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Testo
<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 411424" data-attributes="member: 6214"><p>La discussione mi ha suggerito di verificare ed aggiornare i miei riferimenti, solitamente citati quando ripropongo un contratto: ed ho scoperto che l'art. 11 c. 2 del DPR412/1993 che stabiliva come responsabile dell'esercizio della caldaia autonoma il conduttore, è stato abrogato dal DL 74/2013.</p><p></p><p>Oggi sembrerebbe valere (il condizionale è d'obbligo..) quanto scritto nel DLgs 192/2005 all'art. 7 c.1 , che non stabilisce d'ufficio, chi si assuma la responsabilità dell'esercizio dell'impianto , indicando genericamente le posssibili figure (proprietario, conduttore, amministratore di condominio, o per essi un terzo responsabile) </p><p></p><p>Integrerei quindi il suggerimento di @[USER=31598]Pennylove[/USER] nel seguente modo:</p><p></p><p></p><p></p><p>La periodicità richiesta dal DPR 74/2013 è in genere di 2 anni: quindi una maggiore frequenza va concordata/indcata.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 411424, member: 6214"] La discussione mi ha suggerito di verificare ed aggiornare i miei riferimenti, solitamente citati quando ripropongo un contratto: ed ho scoperto che l'art. 11 c. 2 del DPR412/1993 che stabiliva come responsabile dell'esercizio della caldaia autonoma il conduttore, è stato abrogato dal DL 74/2013. Oggi sembrerebbe valere (il condizionale è d'obbligo..) quanto scritto nel DLgs 192/2005 all'art. 7 c.1 , che non stabilisce d'ufficio, chi si assuma la responsabilità dell'esercizio dell'impianto , indicando genericamente le posssibili figure (proprietario, conduttore, amministratore di condominio, o per essi un terzo responsabile) Integrerei quindi il suggerimento di @[USER=31598]Pennylove[/USER] nel seguente modo: La periodicità richiesta dal DPR 74/2013 è in genere di 2 anni: quindi una maggiore frequenza va concordata/indcata. [/QUOTE]
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