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<blockquote data-quote="Miciogatto" data-source="post: 633203" data-attributes="member: 50541"><p>Ma in quel caso in avviso di vendita era specificato che, pur essendo in vendita la piena proprietà (immagino), il bene era comunque soggetto a provvedimento trascritto assegnazione casa coniugale?</p><p></p><p>Perchè, correggimi se sbaglio, in caso il bene sia dichiarato giuridicamente libero e senza ulteriori limitazioni, probabilmente un certo lavoro è già stato fatto dal creditore e dal GE per rendere inopponibile la trascrizione. Il classico caso riportato sopra, per esempio, in cui l'ipoteca è precedente al provvedimento, sia pure trascritto, orientamento consolidato mi pare.</p><p></p><p>Se invece bisogna iniziare da zero: se l'immobile è occupato in virtù del provvedimento ma la prole è volata via come nel tuo esempio. E' vero che non ci sono più i presupposti per occupare l'immobile da parte del coniuge. Ma per fare valere il diritto, in caso non venga spontaneamente rilasciato: mi confermi che servirà ottenere ulteriore provvedimento di revoca se non proprio un azione di rilascio e quindi in conclusione tempi non brevissimi?</p><p></p><p>(Grazie mille Avv. Luigi, sempre apprezzatissimi i tuoi interventi!)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Miciogatto, post: 633203, member: 50541"] Ma in quel caso in avviso di vendita era specificato che, pur essendo in vendita la piena proprietà (immagino), il bene era comunque soggetto a provvedimento trascritto assegnazione casa coniugale? Perchè, correggimi se sbaglio, in caso il bene sia dichiarato giuridicamente libero e senza ulteriori limitazioni, probabilmente un certo lavoro è già stato fatto dal creditore e dal GE per rendere inopponibile la trascrizione. Il classico caso riportato sopra, per esempio, in cui l'ipoteca è precedente al provvedimento, sia pure trascritto, orientamento consolidato mi pare. Se invece bisogna iniziare da zero: se l'immobile è occupato in virtù del provvedimento ma la prole è volata via come nel tuo esempio. E' vero che non ci sono più i presupposti per occupare l'immobile da parte del coniuge. Ma per fare valere il diritto, in caso non venga spontaneamente rilasciato: mi confermi che servirà ottenere ulteriore provvedimento di revoca se non proprio un azione di rilascio e quindi in conclusione tempi non brevissimi? (Grazie mille Avv. Luigi, sempre apprezzatissimi i tuoi interventi!) [/QUOTE]
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