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L'Esperto Immobiliare Risponde
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Cambio casa e mutuo da tasso fisso a tasso variabile per 30 anni?
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<blockquote data-quote="crisdan" data-source="post: 140620" data-attributes="member: 32122"><p>In risposta ad entrambi. </p><p>Purtroppo, essendo io e mio marito due semplici impiegati (a tempo indeterminato), le entrate resteranno invariate nei prossimi anni. </p><p>Ho sentito la banca e mi hanno confermato che non ci sono penali per l'estinzione ancitipata del mutuo. Inoltre, mi riferiscono di non aver problemi ad estinguere un mutuo ed accendere altro di valore superiore. </p><p>Il mutuo che dovremmo chiedere sara pari al 56% del costo d'acquisto dell'immobile. </p><p>Il tasso variabile proposto dalla banca è puro. Altri Istituti bancari ci hanno proposto un tasso variabile che si può rivedere ogni due anni (con l'opzione di scelta tra fisso o variabile per i successivi due, ecc). </p><p>Invece, il tasso variabile con CAP o rata costante parte con importo più alto rispetto alla nostra rata attuale (circa €.800,00). </p><p>Difatti, noi adesso paghiamo €.800,00 mensili con tasso fisso per i restanti 15 anni. Scegliendo di cambiare mutuo, andremo (ora) a pagare lo stesso importo ma a tasso variabile per 30 anni.</p><p>E', forse, troppo incauto? C'è un limite massimale di rialzo dei tassi variabili? </p><p>Dalla vendita della mia casa resterebbero soltanto le spese per la ristrutturazione e per il notaio. </p><p>Grazie ancora per i vostri preziosi consigli.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="crisdan, post: 140620, member: 32122"] In risposta ad entrambi. Purtroppo, essendo io e mio marito due semplici impiegati (a tempo indeterminato), le entrate resteranno invariate nei prossimi anni. Ho sentito la banca e mi hanno confermato che non ci sono penali per l'estinzione ancitipata del mutuo. Inoltre, mi riferiscono di non aver problemi ad estinguere un mutuo ed accendere altro di valore superiore. Il mutuo che dovremmo chiedere sara pari al 56% del costo d'acquisto dell'immobile. Il tasso variabile proposto dalla banca è puro. Altri Istituti bancari ci hanno proposto un tasso variabile che si può rivedere ogni due anni (con l'opzione di scelta tra fisso o variabile per i successivi due, ecc). Invece, il tasso variabile con CAP o rata costante parte con importo più alto rispetto alla nostra rata attuale (circa €.800,00). Difatti, noi adesso paghiamo €.800,00 mensili con tasso fisso per i restanti 15 anni. Scegliendo di cambiare mutuo, andremo (ora) a pagare lo stesso importo ma a tasso variabile per 30 anni. E', forse, troppo incauto? C'è un limite massimale di rialzo dei tassi variabili? Dalla vendita della mia casa resterebbero soltanto le spese per la ristrutturazione e per il notaio. Grazie ancora per i vostri preziosi consigli. [/QUOTE]
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