Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Certificato agibilità edificio nel centro storico di roma ante 1934
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="niki68" data-source="post: 96541" data-attributes="member: 21800"><p>Riporto quanto scritto da un altro forum e che prende spunto da un libro per quanto riguarda l'abitabilità ante 1934:</p><p></p><p>"La comparsa nel nostro ordinamento di un controllo di natura pubblicistica sui requisiti di salubrità degli edifici a destinazione residenziale risale all’art. 39 della L. 22 dicembre 1888 n. 5849, in seguito trasfuso nell’art. 69 del r.d. 01 agosto 1907 n. 636, il quale statuì che “le case di nuova costruzione, od in parte rifatte, non possono essere abitate se non dopo l’autorizzazione del sindaco”, determinando altresì le modalità di rilascio del provvedimento.</p><p></p><p>L’art. 221 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie (r.d. n. 1265/1934) operò una mutazione terminologica non incidente sulla natura autorizzatoria dell’atto (“autorizzazione del podestà”), prevedendo quali condizioni del rilascio la conformità della costruzione al progetto approvato, il prosciugamento dei muri, l’assenza di altre cause di insalubrità. "</p><p></p><p>Personalmente, nell' ambito lavorativo, l'abitabilità più vecchia che abbia visto risale al 1934.</p><p></p><p>Saluti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="niki68, post: 96541, member: 21800"] Riporto quanto scritto da un altro forum e che prende spunto da un libro per quanto riguarda l'abitabilità ante 1934: "La comparsa nel nostro ordinamento di un controllo di natura pubblicistica sui requisiti di salubrità degli edifici a destinazione residenziale risale all’art. 39 della L. 22 dicembre 1888 n. 5849, in seguito trasfuso nell’art. 69 del r.d. 01 agosto 1907 n. 636, il quale statuì che “le case di nuova costruzione, od in parte rifatte, non possono essere abitate se non dopo l’autorizzazione del sindaco”, determinando altresì le modalità di rilascio del provvedimento. L’art. 221 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie (r.d. n. 1265/1934) operò una mutazione terminologica non incidente sulla natura autorizzatoria dell’atto (“autorizzazione del podestà”), prevedendo quali condizioni del rilascio la conformità della costruzione al progetto approvato, il prosciugamento dei muri, l’assenza di altre cause di insalubrità. " Personalmente, nell' ambito lavorativo, l'abitabilità più vecchia che abbia visto risale al 1934. Saluti [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Certificato agibilità edificio nel centro storico di roma ante 1934
Alto