Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Mondo Immobiliare
Costruzioni e Ristrutturazioni Edilizie
Certificazione energetica e mercato immobiliare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="il Custode" data-source="post: 5548" data-attributes="member: 2"><p>Certificazione energetica e mercato immobiliare</p><p><img src="http://www.mondocasablog.com/wp-content/uploads/2009/03/2efficienza-energetica1.jpg" alt="" class="fr-fic fr-dii fr-draggable " style="" />Sempre maggiore importanza va assumendo l’ efficienza energetica degli edifici nell’ ambito dei sistemi costruttivi edilizi e, di conseguenza, anche nel mercato immobiliare per quanto riguarda la stima degli immobili in caso di vendita o di locazione. Per quanto riguarda le modalità di valutazione dell’ immobile, non è cambiato nulla rispetto a quanto veniva eseguito nella valutazione del medesimo prima dell’ attuale normativa.</p><p></p><p>Infatti da sempre, nell’ applicare le modalità dell’ estimo alla stima del valore, uno dei parametri che venivano utilizzati era quello dell’ analisi delle spese e, fra queste, quelle della gestione annuale del riscaldamento. Tuttavia con l’ introduzione dell’ obbligo di redazione dell’ attestato di certificazione energetica, che fino all’ emanazione delle linee guida nazionali può essere sostituito dall’attestato di qualificazione energetica, si dispone di un documento preciso e circostanziato da utilizzare nella stima sintetica o analitica di un immobile.</p><p></p><p>Il documento non riporta solo i dati gestionali di consumo annuo, come nei rendiconti condominiali, ma una serie di informazioni di carattere costruttivo che sono molto utili a determinare il livello qualitativo del fabbricato e / o delle singole unità immobiliari. Informazioni molto utili per stabilire la qualità dell’ immobile, specie se correlate all’ aspetto estetico e al grado di finitura e di dotazioni dello stabile o della singola unità immobiliare, al livello di manutenzione delle strutture e dei singoli elementi costruttivi, alla collocazione nell’ ambito del contesto urbano e a tutti quei fattori che servono per poter redigere una corretta stima del valore di mercato.</p><p></p><p>La valutazione economica del più probabile valore di mercato per un immobile, in linea generale, viene effettuata mediante la determinazione della rendita annuale del bene, che è costituita dalla differenza fra il reddito lordo annuo prodotto e le spese sostenute per mantenerlo efficiente (costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, spese amministrative e gestionali, imposte, tasse, ipoteche, diminuzioni temporanee di rendita e quanto altro deve essere effettuato per mantenere l’ immobile efficiente e adatto alla destinazione d’ uso).</p><p></p><p>Considerato il quadro normativo generale in merito alle verifiche da effettuare in occasione di trasferimenti di immobili, si può affermare senza ombra di dubbio che il mediatore immobiliare ha assunto una notevole importanza, soprattutto come garante della regolarità del bene, pertanto è indispensabile che abbia competenze adeguate per fornire il giusto servizio al venditore e al compratore, ponendosi anche come soggetto super partes.</p><p></p><p>Per gli immobili in condominio è molto importante anche la verifica del contenuto del regolamento condominiale e l’ accertamento di eventuali servitù o altro che possano gravare sull’ immobile interessato. A queste verifiche devono essere aggiunte quelle sulla provenienza e titolarità dell’immobile da parte del venditore, nonché sulla situazione ipotecaria dello stesso che di solito sono effettuate dal notaio che redigerà il rogito.</p><p></p><p>Per rendere un corretto servizio l’ operatore immobiliare deve provvedere ad effettuare almeno tutte le verifiche tecniche prima della sottoscrizione del rogito, in modo che non vi siano motivi validi ad impedire la sua sottoscrizione nella transazione proprio davanti al notaio. L’ operatore immobiliare di oggi possiede una preparazione adeguata e in genere può disporre all’ interno della propria organizzazione immobiliare di professionalità adeguate, pertanto è in grado di procedere in modo idoneo alle suddette verifiche.</p><p></p><p>via<a href="http://www.mondocasablog.com/2009/03/25/mattoni-e-dintorni-certificazione-energetica-e-mercato-immobiliare/" target="_blank"> Mattoni e dintorni: certificazione energetica e mercato immobiliare</a>.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="il Custode, post: 5548, member: 2"] Certificazione energetica e mercato immobiliare [img]http://www.mondocasablog.com/wp-content/uploads/2009/03/2efficienza-energetica1.jpg[/img]Sempre maggiore importanza va assumendo l’ efficienza energetica degli edifici nell’ ambito dei sistemi costruttivi edilizi e, di conseguenza, anche nel mercato immobiliare per quanto riguarda la stima degli immobili in caso di vendita o di locazione. Per quanto riguarda le modalità di valutazione dell’ immobile, non è cambiato nulla rispetto a quanto veniva eseguito nella valutazione del medesimo prima dell’ attuale normativa. Infatti da sempre, nell’ applicare le modalità dell’ estimo alla stima del valore, uno dei parametri che venivano utilizzati era quello dell’ analisi delle spese e, fra queste, quelle della gestione annuale del riscaldamento. Tuttavia con l’ introduzione dell’ obbligo di redazione dell’ attestato di certificazione energetica, che fino all’ emanazione delle linee guida nazionali può essere sostituito dall’attestato di qualificazione energetica, si dispone di un documento preciso e circostanziato da utilizzare nella stima sintetica o analitica di un immobile. Il documento non riporta solo i dati gestionali di consumo annuo, come nei rendiconti condominiali, ma una serie di informazioni di carattere costruttivo che sono molto utili a determinare il livello qualitativo del fabbricato e / o delle singole unità immobiliari. Informazioni molto utili per stabilire la qualità dell’ immobile, specie se correlate all’ aspetto estetico e al grado di finitura e di dotazioni dello stabile o della singola unità immobiliare, al livello di manutenzione delle strutture e dei singoli elementi costruttivi, alla collocazione nell’ ambito del contesto urbano e a tutti quei fattori che servono per poter redigere una corretta stima del valore di mercato. La valutazione economica del più probabile valore di mercato per un immobile, in linea generale, viene effettuata mediante la determinazione della rendita annuale del bene, che è costituita dalla differenza fra il reddito lordo annuo prodotto e le spese sostenute per mantenerlo efficiente (costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, spese amministrative e gestionali, imposte, tasse, ipoteche, diminuzioni temporanee di rendita e quanto altro deve essere effettuato per mantenere l’ immobile efficiente e adatto alla destinazione d’ uso). Considerato il quadro normativo generale in merito alle verifiche da effettuare in occasione di trasferimenti di immobili, si può affermare senza ombra di dubbio che il mediatore immobiliare ha assunto una notevole importanza, soprattutto come garante della regolarità del bene, pertanto è indispensabile che abbia competenze adeguate per fornire il giusto servizio al venditore e al compratore, ponendosi anche come soggetto super partes. Per gli immobili in condominio è molto importante anche la verifica del contenuto del regolamento condominiale e l’ accertamento di eventuali servitù o altro che possano gravare sull’ immobile interessato. A queste verifiche devono essere aggiunte quelle sulla provenienza e titolarità dell’immobile da parte del venditore, nonché sulla situazione ipotecaria dello stesso che di solito sono effettuate dal notaio che redigerà il rogito. Per rendere un corretto servizio l’ operatore immobiliare deve provvedere ad effettuare almeno tutte le verifiche tecniche prima della sottoscrizione del rogito, in modo che non vi siano motivi validi ad impedire la sua sottoscrizione nella transazione proprio davanti al notaio. L’ operatore immobiliare di oggi possiede una preparazione adeguata e in genere può disporre all’ interno della propria organizzazione immobiliare di professionalità adeguate, pertanto è in grado di procedere in modo idoneo alle suddette verifiche. via[url="http://www.mondocasablog.com/2009/03/25/mattoni-e-dintorni-certificazione-energetica-e-mercato-immobiliare/"] Mattoni e dintorni: certificazione energetica e mercato immobiliare[/url]. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Mondo Immobiliare
Costruzioni e Ristrutturazioni Edilizie
Certificazione energetica e mercato immobiliare
Alto