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Come arrivare alla definizione di un canone di affitto giusto per una coppia
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<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 236583" data-attributes="member: 6214"><p>Risposta spiazzante: mi sorprende poi essendo pervenuta da un agente immobiliare: deve averne viste e sentite di tutti i colori. Perchè umanamente non fa una grinza, ma commercialmente non ha alcun fondamento: fa il paio con chi sostiene che certe provvigioni sono eccessive o malguadagnate.</p><p> </p><p>E' evidente che il proprietario si attenda un minimo di rendimento dall'investimento, forse si può accontentare di una % inferiore a quella indicata da bramus, ma se rimane in linea col mercato e chiede il giusto può dormire tranquillo.</p><p> </p><p>Quanto ai conti in tasca, chiedersi che reddito debba avere il candidato inquilino per sostenere un certo canone forse va proprio nella direzione di chi non vuole mettere in difficoltà nessuno. Chiedere che il locatore faccia il filantropo perchè sta già bene di suo mi pare dettato da un pregiudizio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 236583, member: 6214"] Risposta spiazzante: mi sorprende poi essendo pervenuta da un agente immobiliare: deve averne viste e sentite di tutti i colori. Perchè umanamente non fa una grinza, ma commercialmente non ha alcun fondamento: fa il paio con chi sostiene che certe provvigioni sono eccessive o malguadagnate. E' evidente che il proprietario si attenda un minimo di rendimento dall'investimento, forse si può accontentare di una % inferiore a quella indicata da bramus, ma se rimane in linea col mercato e chiede il giusto può dormire tranquillo. Quanto ai conti in tasca, chiedersi che reddito debba avere il candidato inquilino per sostenere un certo canone forse va proprio nella direzione di chi non vuole mettere in difficoltà nessuno. Chiedere che il locatore faccia il filantropo perchè sta già bene di suo mi pare dettato da un pregiudizio. [/QUOTE]
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