Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Donazione Eredità Successione Usucapione e Servitù
Come gestire il patrimonio immobiliare di famiglia?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 82847" data-attributes="member: 6214"><p>Molte informazioni sulle aliquote e tasse di successione le puoi trovare al sito della Agenzia entrate, consultando l'annuario del contribuente che ogni anno viene messo a disposizione gratuitamente (se ricordo bene è nella cartella guide)</p><p></p><p>Di massima la tassa di successione tra padre e figli è del 4%, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, di 1 milione di euro . Sugli immobili si aggiungono le imposte ipotecarie e catastali per un totale di 3% sul valore catastale.</p><p></p><p>Quanto alla società è bene consulti un commercialista: ma in generale direi che essendo quasi stata eliminata la tassa di successione tra padri e figli (la franchigia di 1 M.ne per ciascun erede non è poco), vengono a cadere quasi tutte le motivazioni che 40 anni fa giustificavano la costituzione di una società semplice. Altri tipi di società sono molto più onerosi e credo siano utili per gestire patrimoni immobiliari di dimensione maggiore inclusa attività commerciale.</p><p></p><p>Te lo dico per esperienza vissuta: oggi ci ritroviamo una società, i cui redditi si ribaltano sul quadro H delle nostre dichiarazioni IRPEF con le stesse regole del QB: in passato dovevamo continuare a pagare l'ILOR decennale, abolita per le persone fisiche, ed anche oggi la società introduce altri inconvenienti: ad esempio proprio ieri ho avuto conferma dall'AdE, che la società, su immobili locati a terzi, non può usufruire delle agevolazioni per interventi di risparmio energetico (detraz. 55%); rientrano invece quelle per ristrutturazione al 36%.</p><p></p><p>In caso poi di scioglimento occorre un nuovo atto di vendita ai soci.....</p><p></p><p>Credo sia più semplice fare una normale successione, magari se interessa con atto contestuale di divisione dei beni con assegnazione individuale di due lotti equipollenti. Le spese credo siano inferiori, e gli eredi liberi da vincoli reciproci dovuti alla comunione.</p><p><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/nature/blossom.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":fiore:" title="Fiore :fiore:" data-shortname=":fiore:" /> <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 82847, member: 6214"] Molte informazioni sulle aliquote e tasse di successione le puoi trovare al sito della Agenzia entrate, consultando l'annuario del contribuente che ogni anno viene messo a disposizione gratuitamente (se ricordo bene è nella cartella guide) Di massima la tassa di successione tra padre e figli è del 4%, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, di 1 milione di euro . Sugli immobili si aggiungono le imposte ipotecarie e catastali per un totale di 3% sul valore catastale. Quanto alla società è bene consulti un commercialista: ma in generale direi che essendo quasi stata eliminata la tassa di successione tra padri e figli (la franchigia di 1 M.ne per ciascun erede non è poco), vengono a cadere quasi tutte le motivazioni che 40 anni fa giustificavano la costituzione di una società semplice. Altri tipi di società sono molto più onerosi e credo siano utili per gestire patrimoni immobiliari di dimensione maggiore inclusa attività commerciale. Te lo dico per esperienza vissuta: oggi ci ritroviamo una società, i cui redditi si ribaltano sul quadro H delle nostre dichiarazioni IRPEF con le stesse regole del QB: in passato dovevamo continuare a pagare l'ILOR decennale, abolita per le persone fisiche, ed anche oggi la società introduce altri inconvenienti: ad esempio proprio ieri ho avuto conferma dall'AdE, che la società, su immobili locati a terzi, non può usufruire delle agevolazioni per interventi di risparmio energetico (detraz. 55%); rientrano invece quelle per ristrutturazione al 36%. In caso poi di scioglimento occorre un nuovo atto di vendita ai soci..... Credo sia più semplice fare una normale successione, magari se interessa con atto contestuale di divisione dei beni con assegnazione individuale di due lotti equipollenti. Le spese credo siano inferiori, e gli eredi liberi da vincoli reciproci dovuti alla comunione. :fiore: :-) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Donazione Eredità Successione Usucapione e Servitù
Come gestire il patrimonio immobiliare di famiglia?
Alto