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Compravendita immobiliare: inadempienza parte venditrice
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Testo
<blockquote data-quote="gaspol1960" data-source="post: 69063" data-attributes="member: 12943"><p>La scelta del Notaio spetta al compratore; a prescindere dal fatto che una deroga a questo principio potrebbe integrare una clausola vessatoria (come tale bisognosa di approvazione esplicita e specifica), in questa situazione il tuo obiettivo è quello di precostituirti una prova dell'inadempimento del venditore. La convocazione puoi farla presso un Notaio di tua fiducia, o anche presso quello indicato dal venditore che, se richiesto, non può rifiutarsi di fissarti un appuntamento e di verbalizzare la mancata comparizione (sempre che non decida di fare ostruzionismo, fissandoti un appuntamento per dicembre 2012...).In ogni caso, tieni presente che la diffida ad adempiere (soluzione a)) ha l'effetto di provocare la risoluzione automatica del contratto alla scadenza del termine fissato e comunicato all'altra parte: quindi, una volta risolto il contratto, non potresti agire per il trasferimento coattivo dell'immobile ex art. 2932 c.c., ma solo per ottenere il rimborso del prezzo e il risarcimento del danno. Fai anche una visura ipotecaria a nome del venditore (sia per conoscere la sua consistenza patrimoniale, che per accertare se esistono procedure esecutive a suo carico).</p><p>Quanto alla banca, credo che una richiesta di notizie, sostenuta dalla proposta accettata e da un avvocato sufficientemente grintoso, non dovrebbe essere respinta. Certo, anche la Banca può fare ostruzionismo per mille motivi, ma dovrai abituarti a combattere. </p><p>Tieni presente che nei confronti dell'agente immobiliare che ti ha così "ben" seguito, puoi presentare anche un esposto alla CCIAA competente, che ha un ruolo di vigilanza su questa professione. Ad essere sinceri, non è che siano la Santa Inquisizione, ma mi sembra sciocco non utilizzare tutti gli strumenti a tua disposizione. </p><p>In ogni caso - scusa se sono monotono - prima di agire consultati con un Collega esperto in contrattualistica; anche perché penserà lui a fare i passi necessari, liberandoti da un po' di stress. In bocca al lupo. E, per un consiglio scrivi pure.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gaspol1960, post: 69063, member: 12943"] La scelta del Notaio spetta al compratore; a prescindere dal fatto che una deroga a questo principio potrebbe integrare una clausola vessatoria (come tale bisognosa di approvazione esplicita e specifica), in questa situazione il tuo obiettivo è quello di precostituirti una prova dell'inadempimento del venditore. La convocazione puoi farla presso un Notaio di tua fiducia, o anche presso quello indicato dal venditore che, se richiesto, non può rifiutarsi di fissarti un appuntamento e di verbalizzare la mancata comparizione (sempre che non decida di fare ostruzionismo, fissandoti un appuntamento per dicembre 2012...).In ogni caso, tieni presente che la diffida ad adempiere (soluzione a)) ha l'effetto di provocare la risoluzione automatica del contratto alla scadenza del termine fissato e comunicato all'altra parte: quindi, una volta risolto il contratto, non potresti agire per il trasferimento coattivo dell'immobile ex art. 2932 c.c., ma solo per ottenere il rimborso del prezzo e il risarcimento del danno. Fai anche una visura ipotecaria a nome del venditore (sia per conoscere la sua consistenza patrimoniale, che per accertare se esistono procedure esecutive a suo carico). Quanto alla banca, credo che una richiesta di notizie, sostenuta dalla proposta accettata e da un avvocato sufficientemente grintoso, non dovrebbe essere respinta. Certo, anche la Banca può fare ostruzionismo per mille motivi, ma dovrai abituarti a combattere. Tieni presente che nei confronti dell'agente immobiliare che ti ha così "ben" seguito, puoi presentare anche un esposto alla CCIAA competente, che ha un ruolo di vigilanza su questa professione. Ad essere sinceri, non è che siano la Santa Inquisizione, ma mi sembra sciocco non utilizzare tutti gli strumenti a tua disposizione. In ogni caso - scusa se sono monotono - prima di agire consultati con un Collega esperto in contrattualistica; anche perché penserà lui a fare i passi necessari, liberandoti da un po' di stress. In bocca al lupo. E, per un consiglio scrivi pure. [/QUOTE]
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