Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Con nuovo accordo territoriale sono necessarie associazioni di categoria?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 576552" data-attributes="member: 56079"><p>Il decreto dell'anno passato ha introdotto l'obbligo di coinvolgimento delle associazioni rappresentative di inquilini e proprietari per la stipula dei contratti agevolati, obbligatoria al fine delle detrazioni fiscali, solo nel caso di rinnovo degli accordi territoriali in seguito all'emanazione del decreto medesimo.</p><p></p><p>Ovviamente se le convenzioni sono pre 2017 significa che non vi sarebbe obbligo mentre se le convenzioni fossero state rinnovate l'obbligo sussisterebbe.</p><p></p><p>Il condizionale è duopo perchè, chi ha buona memoria, ricorderà che detto obbligo era già stato introdotto nel 1992 con i patti in deroga, che appunto derogavano alla determinazione del canone stabilita con le norme della legge del 1978 a patto che il contratto fosse automaticamente rinnovabile per un secondo quadriennio.</p><p></p><p>Rispetto a detto obbligo si espresse univocamente la cassazione ritenendolo illegittimo e vessatorio. Così pure la norma del 1998, consapevole di quanto espresso dalla giurisprudenza, escluse detta obbligatorietà.</p><p></p><p>Vista la volubilità dei nostri tribunali di terzo grado, non è detto che questo si debba ripetere ma è da molti ritenuto assai probabile...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 576552, member: 56079"] Il decreto dell'anno passato ha introdotto l'obbligo di coinvolgimento delle associazioni rappresentative di inquilini e proprietari per la stipula dei contratti agevolati, obbligatoria al fine delle detrazioni fiscali, solo nel caso di rinnovo degli accordi territoriali in seguito all'emanazione del decreto medesimo. Ovviamente se le convenzioni sono pre 2017 significa che non vi sarebbe obbligo mentre se le convenzioni fossero state rinnovate l'obbligo sussisterebbe. Il condizionale è duopo perchè, chi ha buona memoria, ricorderà che detto obbligo era già stato introdotto nel 1992 con i patti in deroga, che appunto derogavano alla determinazione del canone stabilita con le norme della legge del 1978 a patto che il contratto fosse automaticamente rinnovabile per un secondo quadriennio. Rispetto a detto obbligo si espresse univocamente la cassazione ritenendolo illegittimo e vessatorio. Così pure la norma del 1998, consapevole di quanto espresso dalla giurisprudenza, escluse detta obbligatorietà. Vista la volubilità dei nostri tribunali di terzo grado, non è detto che questo si debba ripetere ma è da molti ritenuto assai probabile... [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Con nuovo accordo territoriale sono necessarie associazioni di categoria?
Alto