Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Condizioni varie da parte del venditore
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="fabio80mil" data-source="post: 714399" data-attributes="member: 80047"><p>ti dico la mia, la nostra casa in costruzione era previsto rogito a novembre 2020 e a dicembre 2020 avevamo la vendita della nostra. Tutto fissato con lauti margini di sicurezza...</p><p>Fatto sta che il progettista della casa nuova, colui che doveva concludere pratiche di fine lavori, accatastamento e chi più ne ha più ne metta ha preso covid con 2 mesi di ricovero ospedaliero. </p><p></p><p>L'acquirente della nostra casa aveva capito la situazione, ci avrebbe concesso del periodo aggiuntivo per rimandare la nostra vendita, ma non mi sembrava corretto. Ho rogitato con lui a dicembre, rispettando i tempi, e sono andato in affitto per il tempo necessario per la casa nuova, anzi anche di più per finire con calma gli ultimi lavori. </p><p></p><p>Questo per farti capire che le soluzioni ci sono, ma in primis sta alla correttezza delle parti in gioco, io fossi in te non accetterei deroghe rispetto all'immissione in possesso... quando dai i soldi loro ti devono dare la casa libera da cose e persone... tutto il resto sono rischi. Tieni conto che sei tu come acquirente che potenzialmente detti le regole, stilando per primo la proposta d'acquisto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fabio80mil, post: 714399, member: 80047"] ti dico la mia, la nostra casa in costruzione era previsto rogito a novembre 2020 e a dicembre 2020 avevamo la vendita della nostra. Tutto fissato con lauti margini di sicurezza... Fatto sta che il progettista della casa nuova, colui che doveva concludere pratiche di fine lavori, accatastamento e chi più ne ha più ne metta ha preso covid con 2 mesi di ricovero ospedaliero. L'acquirente della nostra casa aveva capito la situazione, ci avrebbe concesso del periodo aggiuntivo per rimandare la nostra vendita, ma non mi sembrava corretto. Ho rogitato con lui a dicembre, rispettando i tempi, e sono andato in affitto per il tempo necessario per la casa nuova, anzi anche di più per finire con calma gli ultimi lavori. Questo per farti capire che le soluzioni ci sono, ma in primis sta alla correttezza delle parti in gioco, io fossi in te non accetterei deroghe rispetto all'immissione in possesso... quando dai i soldi loro ti devono dare la casa libera da cose e persone... tutto il resto sono rischi. Tieni conto che sei tu come acquirente che potenzialmente detti le regole, stilando per primo la proposta d'acquisto. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Condizioni varie da parte del venditore
Alto