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Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Confessiamolo: in Italia gli agenti immobiliari sono troppi
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Testo
<blockquote data-quote="Graf" data-source="post: 298471" data-attributes="member: 9824"><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Secondo dati attendibili, in Italia sono presenti, nella “piazza” immobiliare, circa 39.000 agenzie immobiliari (forse diverse sul punto di chiudere…) con 70.000 mediatori (iscritti) che lavorano in esse. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Cioè, un’agenzia ogni 1.500 abitanti circa. (60.000.000 di residenti/ 39.000.)</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">A voi, operatori immobiliari di piccole e medie realtà locali, vi risulta ?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Avete contato quanti colleghi fanno il vostro stesso lavoro?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">(… Nelle grandi città, per ovvie ragioni, è impossibile realizzare una simile indagine conoscitiva).</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">E’ un dato giusto quello sopra riportato oppure è bugiardo in eccesso oppure in difetto?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px">Il mercato della intermediazione immobiliare appare francamente saturo. E forse pure maturo.</span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma pare che ci sia un dato realmente paradossale su cui riflettere: l’Italia è uno dei Paesi europei dove è maggiore la densità di agenti immobiliari in presenza di una delle più basse percentuali di affari immobiliari intermediati (il 40% sembra il dato più credibile, a fronte del 90% degli Stati Uniti).</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Vale a dire, meno affari ma trattati da un maggior numero mediatori.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">E’ il caso di conoscere come fanno molti agenti immobiliari ad andare avanti, a sbarcare il lunario, con quali armi e con quali segreti, tenendo conto dello stallo del mercato, delle circa 2.000 euro di spese fisse mensili ( minimo) e la contestuale torchiatura fiscale niente male…</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Combattenti? (Vedi Ingelman...)</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Guerrieri?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Eroi?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Benefattori dell’umanità?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Incapacità di vedersi in un altro ruolo?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Attaccamento ad un lavoro che garantisce un ruolo sociale e fierezza del proprio look elegante?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px">O, più prosaicamente, il segreto risiede nella secolare e italica capacità di arrangiarsi?</span></p><p> </p><p><span style="font-size: 15px">Vorrei aggiungere alcune osservazioni, se permettete.</span></p><p><span style="font-size: 15px">In base ad un rapido calcolo in Italia ogni agente immobiliare intermedia, in media, 3 immobili ogni anno.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Pochi. Tolte le spese, rimane poco da scialare.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Studi e previsioni fondate affermano che metà delle agenzie immobiliari dovrebbero chiudere a breve.</span></p><p><span style="font-size: 15px">E’ credibile l’ipotesi di una simile carneficina?</span></p><p><span style="font-size: 15px">In questa prospettiva mi aspetto che non chiuderanno le agenzie meno professionali ma quelle meno strutturate, quelle meno da “combattimento”, quelle meno abituate agli spietati corpo a corpo giornalieri in un’arena sempre più piccola e sempre più insidiosa.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Quando il gioco si fa duro saranno i "duri" a resistere e ad vincere.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Aiutati, altresì, dall’avere le spalle coperte da un conto molto lungo in banca.</span></p><p><span style="font-size: 15px">Piccola testimonianza personale.</span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Credo che, nelle metropoli e città d'arte italiane, il rapporto tra abitanti e numero di agenzie sia ancor più basso di quello di una agenzia ogni 1500 abitanti...Ma ormai anche in campagna sono arrivati gli "studi immobiliari"...</span></span></p><p><span style="font-size: 15px">Nel mio paesello dovi vissi l’adolescenza e la prima giovinezza, di economia quasi esclusivamente agricola, 6000 abitanti, operano 4 agenzie; appunto una ogni 1500 abitanti, siamo in media.</span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Però, fino all’inizio degli anni ‘90, non ce n’era nemmeno una, esisteva solo un "sensale di piazza" ed era un impiegato statale che così arrotondava lo stipendio.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Chi voleva vendere una casa ne doveva parlare con lui.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Poi il boom delle agenzie, anzi degli </span></span><span style="font-size: 15px">"studi immobiliari"...</span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Il problema è che in paese ci si conosce tutti e i prezzi delle case sono bassissimi, per concludere una compravendita pochi vanno dal mediatore. E chi ci va paga provvigioni quasi irrisorie.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Unico vantaggio è che gli affitti degli studi sono bassi e alcuni mediatori hanno l'ufficio di proprietà. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma gli affari sono magri. In paese il 95% della popolazione possiede la casa o le case di proprietà. Il mercato è praticamente fermo.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma...gli studi immobiliari resistono. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Nel mio paesello quattro agenzie c’erano e quattro sono rimaste. Resistono, stoicamente, con le unghie e con i denti.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Tutto questo esprime il senso di un'epoca in cui tutti vogliono fare il lavoro d'ufficio, anche a costo di rimetterci, solo per la ragione di sentirsi di possedere un prestigio.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Quanti, tra i migliaia di iscritti alla camera di Commercio faranno, appunto, gli agenti immobiliari non per vocazione ma per conquistare un ruolo sociale che hanno a lungo cercato e che, altrimenti, non raggiungerebbero mai?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">(Troppi sono pure gli avvocati, gli architetti, i geometri, gli psicologi....Tutti, in Italia, sognano, molti in modo infondato, un posto al sole...).</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ultima osservazione. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Troppi mediatori, dicevo. Può darsi.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Anzi, sicuramente.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Però ci sono gli abusivi. Che fanno affari d’oro.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma allora non sono troppi...</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Meditate, gente, meditate.</span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graf, post: 298471, member: 9824"] [SIZE=4][SIZE=4]Secondo dati attendibili, in Italia sono presenti, nella “piazza” immobiliare, circa 39.000 agenzie immobiliari (forse diverse sul punto di chiudere…) con 70.000 mediatori (iscritti) che lavorano in esse. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Cioè, un’agenzia ogni 1.500 abitanti circa. (60.000.000 di residenti/ 39.000.)[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]A voi, operatori immobiliari di piccole e medie realtà locali, vi risulta ?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Avete contato quanti colleghi fanno il vostro stesso lavoro?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4](… Nelle grandi città, per ovvie ragioni, è impossibile realizzare una simile indagine conoscitiva).[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]E’ un dato giusto quello sopra riportato oppure è bugiardo in eccesso oppure in difetto?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4]Il mercato della intermediazione immobiliare appare francamente saturo. E forse pure maturo.[/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma pare che ci sia un dato realmente paradossale su cui riflettere: l’Italia è uno dei Paesi europei dove è maggiore la densità di agenti immobiliari in presenza di una delle più basse percentuali di affari immobiliari intermediati (il 40% sembra il dato più credibile, a fronte del 90% degli Stati Uniti).[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Vale a dire, meno affari ma trattati da un maggior numero mediatori.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]E’ il caso di conoscere come fanno molti agenti immobiliari ad andare avanti, a sbarcare il lunario, con quali armi e con quali segreti, tenendo conto dello stallo del mercato, delle circa 2.000 euro di spese fisse mensili ( minimo) e la contestuale torchiatura fiscale niente male…[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Combattenti? (Vedi Ingelman...)[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Guerrieri?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Eroi?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Benefattori dell’umanità?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Incapacità di vedersi in un altro ruolo?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Attaccamento ad un lavoro che garantisce un ruolo sociale e fierezza del proprio look elegante?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4]O, più prosaicamente, il segreto risiede nella secolare e italica capacità di arrangiarsi?[/SIZE] [SIZE=4]Vorrei aggiungere alcune osservazioni, se permettete.[/SIZE] [SIZE=4]In base ad un rapido calcolo in Italia ogni agente immobiliare intermedia, in media, 3 immobili ogni anno.[/SIZE] [SIZE=4]Pochi. Tolte le spese, rimane poco da scialare.[/SIZE] [SIZE=4]Studi e previsioni fondate affermano che metà delle agenzie immobiliari dovrebbero chiudere a breve.[/SIZE] [SIZE=4]E’ credibile l’ipotesi di una simile carneficina?[/SIZE] [SIZE=4]In questa prospettiva mi aspetto che non chiuderanno le agenzie meno professionali ma quelle meno strutturate, quelle meno da “combattimento”, quelle meno abituate agli spietati corpo a corpo giornalieri in un’arena sempre più piccola e sempre più insidiosa.[/SIZE] [SIZE=4]Quando il gioco si fa duro saranno i "duri" a resistere e ad vincere.[/SIZE] [SIZE=4]Aiutati, altresì, dall’avere le spalle coperte da un conto molto lungo in banca.[/SIZE] [SIZE=4]Piccola testimonianza personale.[/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Credo che, nelle metropoli e città d'arte italiane, il rapporto tra abitanti e numero di agenzie sia ancor più basso di quello di una agenzia ogni 1500 abitanti...Ma ormai anche in campagna sono arrivati gli "studi immobiliari"...[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4]Nel mio paesello dovi vissi l’adolescenza e la prima giovinezza, di economia quasi esclusivamente agricola, 6000 abitanti, operano 4 agenzie; appunto una ogni 1500 abitanti, siamo in media.[/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Però, fino all’inizio degli anni ‘90, non ce n’era nemmeno una, esisteva solo un "sensale di piazza" ed era un impiegato statale che così arrotondava lo stipendio.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Chi voleva vendere una casa ne doveva parlare con lui.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Poi il boom delle agenzie, anzi degli [/SIZE][/SIZE][SIZE=4]"studi immobiliari"...[/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Il problema è che in paese ci si conosce tutti e i prezzi delle case sono bassissimi, per concludere una compravendita pochi vanno dal mediatore. E chi ci va paga provvigioni quasi irrisorie.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Unico vantaggio è che gli affitti degli studi sono bassi e alcuni mediatori hanno l'ufficio di proprietà. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma gli affari sono magri. In paese il 95% della popolazione possiede la casa o le case di proprietà. Il mercato è praticamente fermo.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma...gli studi immobiliari resistono. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Nel mio paesello quattro agenzie c’erano e quattro sono rimaste. Resistono, stoicamente, con le unghie e con i denti.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Tutto questo esprime il senso di un'epoca in cui tutti vogliono fare il lavoro d'ufficio, anche a costo di rimetterci, solo per la ragione di sentirsi di possedere un prestigio.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Quanti, tra i migliaia di iscritti alla camera di Commercio faranno, appunto, gli agenti immobiliari non per vocazione ma per conquistare un ruolo sociale che hanno a lungo cercato e che, altrimenti, non raggiungerebbero mai?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4](Troppi sono pure gli avvocati, gli architetti, i geometri, gli psicologi....Tutti, in Italia, sognano, molti in modo infondato, un posto al sole...).[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ultima osservazione. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Troppi mediatori, dicevo. Può darsi.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Anzi, sicuramente.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Però ci sono gli abusivi. Che fanno affari d’oro.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma allora non sono troppi...[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Meditate, gente, meditate.[/SIZE][/SIZE] [/QUOTE]
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