Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Consumi e spese condominiali a forfait
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Locazione mono" data-source="post: 684003" data-attributes="member: 81635"><p>Buongiorno. Avrei intenzione di locare un magazzino/deposito con annesso w.c. ad un artigiano con un contratto ad uso diverso dall'abitativo (6+6). Per quanto riguarda la luce, preferirei che io rimanga intestatario del contatore (non ci saranno consumi importanti, solo la lampadina) l'acqua è gestita dall'amministratore essendoci un unico contatore per le 8 unità immobiliari della palazzina. Poi ci sono le spese condominiali. Il locatario mi ha detto che ha bisogno di scaricare in contabilità il costo dell'affitto del locale. Avrei pensato di indicare nel contratto una clausola che indichi l'importo del canone e una clausola a parte che fissi, di comune accordo con il locatario, una cifra fissa e a forfait, di tutte le suddette spese (oneri accessori), a prescindere dagli effettivi consumi e senza conguaglio. Volevo chiedere se ciò fosse possibile. La mia perplessità sta nel come il commercialista riesca a considerare spese "inerenti" sia il canone (dato certo) che la quota a forfait di tutte le altre spese. In caso l'affittuario sia controllato dal fisco, verrebbero a cercare le bollette a me intestate e i bilanci condominiali? Ad ogni modo, è più opportuno indicare la frase "salvo conguaglio"? Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Locazione mono, post: 684003, member: 81635"] Buongiorno. Avrei intenzione di locare un magazzino/deposito con annesso w.c. ad un artigiano con un contratto ad uso diverso dall'abitativo (6+6). Per quanto riguarda la luce, preferirei che io rimanga intestatario del contatore (non ci saranno consumi importanti, solo la lampadina) l'acqua è gestita dall'amministratore essendoci un unico contatore per le 8 unità immobiliari della palazzina. Poi ci sono le spese condominiali. Il locatario mi ha detto che ha bisogno di scaricare in contabilità il costo dell'affitto del locale. Avrei pensato di indicare nel contratto una clausola che indichi l'importo del canone e una clausola a parte che fissi, di comune accordo con il locatario, una cifra fissa e a forfait, di tutte le suddette spese (oneri accessori), a prescindere dagli effettivi consumi e senza conguaglio. Volevo chiedere se ciò fosse possibile. La mia perplessità sta nel come il commercialista riesca a considerare spese "inerenti" sia il canone (dato certo) che la quota a forfait di tutte le altre spese. In caso l'affittuario sia controllato dal fisco, verrebbero a cercare le bollette a me intestate e i bilanci condominiali? Ad ogni modo, è più opportuno indicare la frase "salvo conguaglio"? Grazie [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Consumi e spese condominiali a forfait
Alto