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L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Contratto transitorio ed esigenza di transitorietà
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Testo
<blockquote data-quote="od1n0" data-source="post: 359281" data-attributes="member: 52418"><p>Solo un chiarimento su un punto critico dei contratti di natura transitoria.</p><p>Se sono le esigenze del conduttore ad essere transitorie e non viene mandata la comunicazione prima della scadenza con la riconferma il contratto alla scadenza cessa o si riconduce al 4+4?</p><p></p><p>Perche' se si legge l'articolo 2 comma 5 del dm 2002 si potrebbe interpretare che il contratto si riconduce al 4+4 qualora vengano meno le esigenze anche del conduttore.</p><p></p><p>"I contratti di cui al presente articolo sono ricondotti alla durata prevista dall’<a href="http://www.sicet.it/pages/normativa/leggi/leggi_nazionali/legge_431-98_coordinata.htm#art.2" target="_blank">articolo 2, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 431</a>, in caso di inadempimento delle modalità di conferma delle esigenze transitorie stabilite nei tipi di contratto di cui al comma 6, ovvero nel caso le esigenze di transitorietà vengano meno."</p><p></p><p>Se invece si va a vedere l'allegato contratto C allegato al DM</p><p>all'articolo due che regola le esigenze transitorie del conduttore de</p><p>"Il locatore ha l'onere di confermare il verificarsi di quanto ha giustificato la stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera raccomandata da inviarsi al conduttore entro … … … … giorni prima della scadenza del contratto. In caso di mancato invio della lettera oppure del venire meno delle condizioni che hanno giustificato la transitorietà, il contratto s'intende ricondotto alla durata prevista dall'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98. In ogni caso, ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla scadenza dichiarando di volerlo adibire ad un uso determinato e non lo adibisca, nel termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, a tale uso, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione corrisposto."</p><p></p><p>c'e' il richiamo alla comunicazione di conferma da parte del locatore altrimenti si riconduce al 4+4.</p><p></p><p>Se pero' si va a vedere l'articolo 3 dove viene regolata l'esigenza transitoria del conduttore del contratto tipo c che viene richiamato nel comma 5 con riferimento al comma 6.</p><p></p><p>"</p><p>Articolo 3</p><p>(Esigenza del conduttore)</p><p>(4)</p><p>Ai sensi di quanto previsto dall'Accordo tra .............................................................</p><p>.............depositato il ............ presso il Comune di.................., le parti concordano che la</p><p>presente locazione ha natura transitoria in quanto il conduttore espressamen</p><p>te ha l'esigenza di</p><p>abitare l’unità immobiliare per un periodo non eccedente i ............ mesi per il seguente motivo:</p><p>.........................................................................,che documenta allegando al presente</p><p>contratto ........................................................................ ......"</p><p></p><p>di tale comunicaizone e riconduzione non vi e' traccia.</p><p></p><p></p><p>Questo mi fa propendere per la tesi per cui il contratto cessi alla scadenza se viene meno l'esigenza di transitorietà del conduttore e non venga ricondotto al 4+4.</p><p></p><p>Quindi e' pacifico che se vengono meno le esigenze del locatore si riconduce ad un 4+4.</p><p></p><p>Puo' essere controverso invece nel caso a venir meno siano le esigenze del conduttore ma secondo me visto che c'e' il richiamo alle modalità di conferma stabilite nel contratto allegato C la comunicazione nel caso del conduttore non serve e il venir meno non lo riconduce ad un 4+4.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="od1n0, post: 359281, member: 52418"] Solo un chiarimento su un punto critico dei contratti di natura transitoria. Se sono le esigenze del conduttore ad essere transitorie e non viene mandata la comunicazione prima della scadenza con la riconferma il contratto alla scadenza cessa o si riconduce al 4+4? Perche' se si legge l'articolo 2 comma 5 del dm 2002 si potrebbe interpretare che il contratto si riconduce al 4+4 qualora vengano meno le esigenze anche del conduttore. "I contratti di cui al presente articolo sono ricondotti alla durata prevista dall’[URL='http://www.sicet.it/pages/normativa/leggi/leggi_nazionali/legge_431-98_coordinata.htm#art.2']articolo 2, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 431[/URL], in caso di inadempimento delle modalità di conferma delle esigenze transitorie stabilite nei tipi di contratto di cui al comma 6, ovvero nel caso le esigenze di transitorietà vengano meno." Se invece si va a vedere l'allegato contratto C allegato al DM all'articolo due che regola le esigenze transitorie del conduttore de "Il locatore ha l'onere di confermare il verificarsi di quanto ha giustificato la stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera raccomandata da inviarsi al conduttore entro … … … … giorni prima della scadenza del contratto. In caso di mancato invio della lettera oppure del venire meno delle condizioni che hanno giustificato la transitorietà, il contratto s'intende ricondotto alla durata prevista dall'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98. In ogni caso, ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla scadenza dichiarando di volerlo adibire ad un uso determinato e non lo adibisca, nel termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, a tale uso, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle condizioni di cui all'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98 o, in alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione corrisposto." c'e' il richiamo alla comunicazione di conferma da parte del locatore altrimenti si riconduce al 4+4. Se pero' si va a vedere l'articolo 3 dove viene regolata l'esigenza transitoria del conduttore del contratto tipo c che viene richiamato nel comma 5 con riferimento al comma 6. " Articolo 3 (Esigenza del conduttore) (4) Ai sensi di quanto previsto dall'Accordo tra ............................................................. .............depositato il ............ presso il Comune di.................., le parti concordano che la presente locazione ha natura transitoria in quanto il conduttore espressamen te ha l'esigenza di abitare l’unità immobiliare per un periodo non eccedente i ............ mesi per il seguente motivo: .........................................................................,che documenta allegando al presente contratto ........................................................................ ......" di tale comunicaizone e riconduzione non vi e' traccia. Questo mi fa propendere per la tesi per cui il contratto cessi alla scadenza se viene meno l'esigenza di transitorietà del conduttore e non venga ricondotto al 4+4. Quindi e' pacifico che se vengono meno le esigenze del locatore si riconduce ad un 4+4. Puo' essere controverso invece nel caso a venir meno siano le esigenze del conduttore ma secondo me visto che c'e' il richiamo alle modalità di conferma stabilite nel contratto allegato C la comunicazione nel caso del conduttore non serve e il venir meno non lo riconduce ad un 4+4. [/QUOTE]
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