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<blockquote data-quote="chiarita_78" data-source="post: 577864" data-attributes="member: 74980"><p>Buona domenica a tutti e grazie mille per le risposte. La predelibera è stata emessa il 26 di ottobre e per regolamento unicredit ha validità 180 giorni, oltre i quali bisogna ripresentare i documenti reddituali. Io ho stupidamente pensato che avesse validità 6 mesi dall’accettazione della stessa ( avvenuta il 30 ottobre). La delibera vera e propria invece ( a seguito della perizia dell’immobile) è stata emessa a febbraio, ma a quanto mi hanno spiegato in banca ( ho chiesto conferma anche ad altre filiali) se scade la delibera reddituale bisogna “ri-imbastire” la pratica. Ho dimenticato di specificare che il rogito era stato fissato il 7/3 ( dopo domani) con consegna delle chiavi entro il 30/4 ( tutte le spese notarili anche quelle di deposito della cauzione le avrei pagate io) ma visto che il notaio ha chiesto al vendititore di fargli sapere se mercoledì depositerà presso di lui l’assegno a copertura dell’imposta prima casa ( visto che lui sta rivendendo 6 mesi dopo l’acquisto) o se fornirà documentazione dell’acquisto di un altro immobile ( come avevamo stabilito e trascritto sul preliminare da lui firmato), il venditore, che non intende depositare alcuna somma, mi ha già detto per telefono che il rogito mercoledì non si farà e che se ne riparlerà a fine Aprile, a menoché io non ceda sul fatto di credergli sulla parola ( e cioè che riacquisterà nell’arco dell’anno) e far inserire nell’atto che acconsento a non fargli depositare alcuna somma. A me sembra un ricatto perché sa di metrermi in difficoltà se spinge il rogito oltre il 17 Aprile. Io mi chiedo: può farlo? Come posso tutelarmi? Se una data è giá stata fissata e concordata tra le parti ( banca mia, notaio, io e lui) il venditore può spostarla a suo piacimento o dare disponibilitá solo dal 17 al 30? E se io dessi disponibilità solo da ora fino al 16? Per chi non lo sapesse se il venditore non ri-acquista entro l’anno e non deposita l’assegno dal notaio infase di rogito, l’ufficio delle entrate può rivalersi su di me e parliamo di tanti soldi! Grazie ancora a tutti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="chiarita_78, post: 577864, member: 74980"] Buona domenica a tutti e grazie mille per le risposte. La predelibera è stata emessa il 26 di ottobre e per regolamento unicredit ha validità 180 giorni, oltre i quali bisogna ripresentare i documenti reddituali. Io ho stupidamente pensato che avesse validità 6 mesi dall’accettazione della stessa ( avvenuta il 30 ottobre). La delibera vera e propria invece ( a seguito della perizia dell’immobile) è stata emessa a febbraio, ma a quanto mi hanno spiegato in banca ( ho chiesto conferma anche ad altre filiali) se scade la delibera reddituale bisogna “ri-imbastire” la pratica. Ho dimenticato di specificare che il rogito era stato fissato il 7/3 ( dopo domani) con consegna delle chiavi entro il 30/4 ( tutte le spese notarili anche quelle di deposito della cauzione le avrei pagate io) ma visto che il notaio ha chiesto al vendititore di fargli sapere se mercoledì depositerà presso di lui l’assegno a copertura dell’imposta prima casa ( visto che lui sta rivendendo 6 mesi dopo l’acquisto) o se fornirà documentazione dell’acquisto di un altro immobile ( come avevamo stabilito e trascritto sul preliminare da lui firmato), il venditore, che non intende depositare alcuna somma, mi ha già detto per telefono che il rogito mercoledì non si farà e che se ne riparlerà a fine Aprile, a menoché io non ceda sul fatto di credergli sulla parola ( e cioè che riacquisterà nell’arco dell’anno) e far inserire nell’atto che acconsento a non fargli depositare alcuna somma. A me sembra un ricatto perché sa di metrermi in difficoltà se spinge il rogito oltre il 17 Aprile. Io mi chiedo: può farlo? Come posso tutelarmi? Se una data è giá stata fissata e concordata tra le parti ( banca mia, notaio, io e lui) il venditore può spostarla a suo piacimento o dare disponibilitá solo dal 17 al 30? E se io dessi disponibilità solo da ora fino al 16? Per chi non lo sapesse se il venditore non ri-acquista entro l’anno e non deposita l’assegno dal notaio infase di rogito, l’ufficio delle entrate può rivalersi su di me e parliamo di tanti soldi! Grazie ancora a tutti [/QUOTE]
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