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L'Esperto Immobiliare Risponde
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Difformità planimetria comunale e catastale - Prescrizione e risarcimento
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Testo
<blockquote data-quote="effector" data-source="post: 622801" data-attributes="member: 78141"><p>Buongiorno,</p><p></p><p>A distanza di 9 anni dalla vendita avvenuta l'acquirente (per comodità C) richiede un risarcimento al venditore (per comodità B)</p><p>In sostanza quando la parte acquirente C dopo 9 anni è a sua volta diventata parte venditrice ha scoperto delle differenze tra la planimetria comunale (non corretta, presenta lievi differenze rispetto allo stato di fatto) e la planimetria catastale (perfettamente conforme allo stato di fatto) mai riscontrate fino ad oggi.</p><p>Tali differenze esistevano già al momento dell'atto originale con l'impresa costruttrice (per comodità A) e B ma nessuno si è mai accorto per i primi 2 atti tra A-B e poi tra B-C.</p><p>Solo al momento della vendita tra C e il cliente successivo (che possiamo chiamare D) sono emerse le difformità .</p><p>Di conseguenza C è stato costretto a sanare la pratica in comune incaricando un professionista e pagando sanzione + parcella. Compravendita C-D appena avvenuta.</p><p></p><p>Ora C a distanza di 9 anni dalla compravendita richiede risarcimento a B. </p><p>E' dovuto questo risarcimento in quanto la prescrizione ordinaria prevede 10 anni, o si tratta di un vizio che prevede una prescrizione di 1 anno.</p><p>Di fatto la difformità non varia la rendita catastale o il valore dell'immobile.</p><p></p><p>E' contorta ma spero si capisca.</p><p></p><p>Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="effector, post: 622801, member: 78141"] Buongiorno, A distanza di 9 anni dalla vendita avvenuta l'acquirente (per comodità C) richiede un risarcimento al venditore (per comodità B) In sostanza quando la parte acquirente C dopo 9 anni è a sua volta diventata parte venditrice ha scoperto delle differenze tra la planimetria comunale (non corretta, presenta lievi differenze rispetto allo stato di fatto) e la planimetria catastale (perfettamente conforme allo stato di fatto) mai riscontrate fino ad oggi. Tali differenze esistevano già al momento dell'atto originale con l'impresa costruttrice (per comodità A) e B ma nessuno si è mai accorto per i primi 2 atti tra A-B e poi tra B-C. Solo al momento della vendita tra C e il cliente successivo (che possiamo chiamare D) sono emerse le difformità . Di conseguenza C è stato costretto a sanare la pratica in comune incaricando un professionista e pagando sanzione + parcella. Compravendita C-D appena avvenuta. Ora C a distanza di 9 anni dalla compravendita richiede risarcimento a B. E' dovuto questo risarcimento in quanto la prescrizione ordinaria prevede 10 anni, o si tratta di un vizio che prevede una prescrizione di 1 anno. Di fatto la difformità non varia la rendita catastale o il valore dell'immobile. E' contorta ma spero si capisca. Grazie [/QUOTE]
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