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<blockquote data-quote="StLegaleDeValeriRoma" data-source="post: 316254" data-attributes="member: 14894"><p>salve le novità del cd. decreto del Fare ancora da approvare, allo stato attuale dell'arte la mediazione non è più obbligatoria in questa materia per cui in mancanza di accordo tra i coeredi sempre preferibile e che può essere raggiunto mediante l'ausilio di un avvocato esperto di successioni e diritto immobiliare incaricato da tutte le parti che in parti uguali ne sosterranno i costi concordati consacrato poi da un atto notarile, ognuno degli eredi potrà chiedere lo scioglimento della comunione e la divisione ereditaria al Tribunale competente che entro un paio d'anni arriverà alla decisione del procedimento regolato dagli artt. 713 e 1111 e ss. del codice civile e 784 c.p.c.<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsup.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":ok:" title="Ok :ok:" data-shortname=":ok:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="StLegaleDeValeriRoma, post: 316254, member: 14894"] salve le novità del cd. decreto del Fare ancora da approvare, allo stato attuale dell'arte la mediazione non è più obbligatoria in questa materia per cui in mancanza di accordo tra i coeredi sempre preferibile e che può essere raggiunto mediante l'ausilio di un avvocato esperto di successioni e diritto immobiliare incaricato da tutte le parti che in parti uguali ne sosterranno i costi concordati consacrato poi da un atto notarile, ognuno degli eredi potrà chiedere lo scioglimento della comunione e la divisione ereditaria al Tribunale competente che entro un paio d'anni arriverà alla decisione del procedimento regolato dagli artt. 713 e 1111 e ss. del codice civile e 784 c.p.c.:ok: [/QUOTE]
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