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<blockquote data-quote="Utente Cancellato 72152" data-source="post: 660857"><p>Sembra che i genitori vogliano continuare a "far rimanere in famiglia" tutti gli "immobili di famiglia", "distribuendo le spese" e cioè assegnando la titolarità ai vari figli.</p><p></p><p>Non hanno tenuto in considerazione che chi ha un lavoro INCERTO non può acquisire la CERTEZZA di avere spese FISSE.</p><p></p><p>Non so quale sia la scelta migliore.</p><p></p><p>Bene dice Francesca asserendo che non si può obbligare i genitori a vendere (anche perché ho la sensazione che vogliano "mantenere in famiglia gli immobili di famiglia", semplicemente spalmandone le spese sui figli), altrettanto bene dice il figlio con il lavoro precario che non può assumersi la certezza delle spese che derivano da una donazione, che tra l'altro va a creare problemi in occasione di una futura rivendita per qualsivoglia ragione, prima fra tutte la mancanza di liquidità. Non dimentichiamo, tra l'altro, che l'atto di donazione per un appartamento medio puo' costare 5000-6000-7000 Euro, e non è chiaro se intendono farsene carico i genitori, oppure se i genitori si aspettano che siano i figli a pagare i 3 distinti atti di donazione (come ahimé sarebbe auspicabile che avvenisse).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Utente Cancellato 72152, post: 660857"] Sembra che i genitori vogliano continuare a "far rimanere in famiglia" tutti gli "immobili di famiglia", "distribuendo le spese" e cioè assegnando la titolarità ai vari figli. Non hanno tenuto in considerazione che chi ha un lavoro INCERTO non può acquisire la CERTEZZA di avere spese FISSE. Non so quale sia la scelta migliore. Bene dice Francesca asserendo che non si può obbligare i genitori a vendere (anche perché ho la sensazione che vogliano "mantenere in famiglia gli immobili di famiglia", semplicemente spalmandone le spese sui figli), altrettanto bene dice il figlio con il lavoro precario che non può assumersi la certezza delle spese che derivano da una donazione, che tra l'altro va a creare problemi in occasione di una futura rivendita per qualsivoglia ragione, prima fra tutte la mancanza di liquidità. Non dimentichiamo, tra l'altro, che l'atto di donazione per un appartamento medio puo' costare 5000-6000-7000 Euro, e non è chiaro se intendono farsene carico i genitori, oppure se i genitori si aspettano che siano i figli a pagare i 3 distinti atti di donazione (come ahimé sarebbe auspicabile che avvenisse). [/QUOTE]
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