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<blockquote data-quote="Kurt" data-source="post: 322994" data-attributes="member: 49317"><p>Indubbiamente l'atto di vendita costa di più per l'incisione che comporta l'imposta di registro.</p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Un breve riassunto delle imposte può essere il seguente:</span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">In ipotesi di donazione di immobile è dovuta una specifica imposta la cui aliquota è del 4% per il coniuge ed i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, 1.000.000,00 di euro</span></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Se a beneficiare della donazione è una persona portatrice di handicap riconosciuta secondo la legge 104/92, l'imposta sarà dovuta solo sulla parte di valore eccedente € 1.500.000,00.</span></p><p> </p><p>Anche nel caso della donazione, così come avviene per la successione, vanno versate:</p><ol> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">l'imposta ipotecaria, pari al 2% del valore dell'immobile</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">l'imposta catastale, pari all'1% del valore dell'immobile</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">l’imposta di registro, con la circolare n. 44/E del 7 ottobre 2011, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che per la registrazione di un atto di donazione, se di valore inferiore ai limiti stabiliti per le franchigie, non è dovuta imposta di registro.</span></li> </ol><p><span style="font-family: 'Verdana'">Se però sussistono i requisiti per ottenere le </span><span style="font-family: 'Verdana'">agevolazioni "prima casa",</span><span style="font-family: 'Verdana'">le imposte ipotecaria e catastale si pagano nella misura fissa di € 168,00 ciascuna.</span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Se acquisti le imposte sono le seguenti:</span></p><p> </p><ol> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta di registro del 7%</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta ipotecaria del 2%</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta catastale del 1%</span></li> </ol><p><span style="font-family: 'Verdana'">Che in ipotesi di prima casa divengono</span></p><p> </p><ol> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta di registro del 3%</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta ipotecaria fissa di 168 euro</span></li> <li data-xf-list-type="ol"><span style="font-family: 'Verdana'">imposta catastale fissa di 168 euro</span></li> </ol><p></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Ne consegue che se l’immobile vale meno di 1 milione di euro comprando come prima casa paghi il 3% del valore catastale rivalutato moltiplicato per 100, somma dovuta a titolo di imposta di registro che sale al 7% per chi compra non prima casa.</span></p><p> </p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Detto ciò consiglio d'acquistare e successivamente farsi donare il denaro. L’immobile non soggetto a donazione è libero da qualsiasi problema, se </span><span style="font-family: 'Verdana'">non avete il denaro per effettuare le transazioni cedete l'immobile con costituzione di debito nei confronti del cedente (ricordandosi di esentare da iscrizione ipotecaria) e successivamente il cedente/creditore farà una remissione liberatoria di debito.</span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Infine. trattandosi di atti tra padre e figli gli atti possono essere anche diversi. Uno acquista e l'altro accetta la donazione, oppure tutti e due acquistano, oppure uno acquista e l'altro non fa nulla. Qualsiasi decisione prendiate, viste le somme in gioco, anche nel caso di donazione di denaro (o remissione di debito) </span></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">al momento dell'apertura dell'eredità convoglierete nell'asse ereditario i controvalori e potrete regolare i conteggi tra di voi senza problemi.</span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Kurt, post: 322994, member: 49317"] Indubbiamente l'atto di vendita costa di più per l'incisione che comporta l'imposta di registro. [FONT=Verdana]Un breve riassunto delle imposte può essere il seguente:[/FONT] [FONT=Verdana]In ipotesi di donazione di immobile è dovuta una specifica imposta la cui aliquota è del 4% per il coniuge ed i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, 1.000.000,00 di euro[/FONT] [FONT=Verdana]Se a beneficiare della donazione è una persona portatrice di handicap riconosciuta secondo la legge 104/92, l'imposta sarà dovuta solo sulla parte di valore eccedente € 1.500.000,00.[/FONT] [FONT=Verdana] [/FONT] Anche nel caso della donazione, così come avviene per la successione, vanno versate: [LIST=1] [*][FONT=Verdana]l'imposta ipotecaria, pari al 2% del valore dell'immobile[/FONT] [*][FONT=Verdana]l'imposta catastale, pari all'1% del valore dell'immobile[/FONT] [*][FONT=Verdana]l’imposta di registro, con la circolare n. 44/E del 7 ottobre 2011, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che per la registrazione di un atto di donazione, se di valore inferiore ai limiti stabiliti per le franchigie, non è dovuta imposta di registro.[/FONT] [/LIST] [FONT=Verdana]Se però sussistono i requisiti per ottenere le [/FONT][FONT=Verdana]agevolazioni "prima casa",[/FONT][FONT=Verdana]le imposte ipotecaria e catastale si pagano nella misura fissa di € 168,00 ciascuna.[/FONT] [FONT=Verdana] [/FONT] [FONT=Verdana]Se acquisti le imposte sono le seguenti:[/FONT] [FONT=Verdana] [/FONT] [LIST=1] [*][FONT=Verdana]imposta di registro del 7%[/FONT] [*][FONT=Verdana]imposta ipotecaria del 2%[/FONT] [*][FONT=Verdana]imposta catastale del 1%[/FONT] [/LIST] [FONT=Verdana]Che in ipotesi di prima casa divengono[/FONT] [FONT=Verdana] [/FONT] [LIST=1] [*][FONT=Verdana]imposta di registro del 3%[/FONT] [*][FONT=Verdana]imposta ipotecaria fissa di 168 euro[/FONT] [*][FONT=Verdana]imposta catastale fissa di 168 euro[/FONT] [/LIST] [FONT=Verdana] [/FONT] [FONT=Verdana]Ne consegue che se l’immobile vale meno di 1 milione di euro comprando come prima casa paghi il 3% del valore catastale rivalutato moltiplicato per 100, somma dovuta a titolo di imposta di registro che sale al 7% per chi compra non prima casa.[/FONT] [FONT=Verdana] [/FONT] [FONT=Verdana]Detto ciò consiglio d'acquistare e successivamente farsi donare il denaro. L’immobile non soggetto a donazione è libero da qualsiasi problema, se [/FONT][FONT=Verdana]non avete il denaro per effettuare le transazioni cedete l'immobile con costituzione di debito nei confronti del cedente (ricordandosi di esentare da iscrizione ipotecaria) e successivamente il cedente/creditore farà una remissione liberatoria di debito.[/FONT] [FONT=Verdana]Infine. trattandosi di atti tra padre e figli gli atti possono essere anche diversi. Uno acquista e l'altro accetta la donazione, oppure tutti e due acquistano, oppure uno acquista e l'altro non fa nulla. Qualsiasi decisione prendiate, viste le somme in gioco, anche nel caso di donazione di denaro (o remissione di debito) [/FONT] [FONT=Verdana]al momento dell'apertura dell'eredità convoglierete nell'asse ereditario i controvalori e potrete regolare i conteggi tra di voi senza problemi.[/FONT] [/QUOTE]
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