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Testo
<blockquote data-quote="PyerSilvio" data-source="post: 698887" data-attributes="member: 55799"><p>Lo è sempre stata.</p><p>Per intervenire e condurre la compravendita al rogito non si può essere privi di requisiti.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>..Che intanto ti ha reperito la casa.</p><p>Te l'ha proposta e te l'ha fatta comperare facendoti accettare la proposta.</p><p></p><p>Fase, quella dell'accettazione, che sara' sicuramente avvenuta a cura del mediatore abilitato.</p><p>Che chiaramente era al corrente di tutto. Avvallando pure quella cattiva consuetudine della firma falsa sulla proposta.</p><p>Diversamente il liceale dipendente doveva essere licenziato in tronco.</p><p></p><p>Semmai, la lagnanza di scarsa professionalità, è imputabile proprio al soggetto mediatore abilitato.</p><p>Che permette che in casa sua, avvengano delle consuetudini sbagliate, piuttosto che il rispetto delle norme .</p><p></p><p>Come se un genitore, consentisse pure foraggiandolo, il comportamento del figlio che firma sul libretto delle giustificazioni (alzi la mano chi non l'ha mai fatto), falsificando la firma sua o quella della madre.</p><p></p><p>Te la prendi con il 'fanciullo".</p><p>Sminuendolo.</p><p>Dopo che quello si è profuso con buona volontà nel tuo interesse.</p><p></p><p>"Traditori dei benefattori".</p><p>Cosi li descrisse il tuo concittadino Durante Di Alighiero degli Alighieri relegandoli nella giudecca.</p><p></p><p>Ecco che le scuse e la ragione che hai ottenuto sono quelle che di solito si riservano ai fessi.</p><p></p><p>Se fossi una persona "retta", così come vuoi darci ad intendere, allora non avresti dovuto più comperare.</p><p>Oppure avresti dovuto denunciare il fatto indipendentemente dall'acquisto.</p><p>Reato, che quando avviene su atti privati, e' stato depenalizzato ormai da lustri, </p><p>dove però è prevista una sanzione.</p><p>Fino a ventimila euro se non ricordo male.</p><p></p><p>Invece che fare della verità un mero calcolo di convenienza.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="PyerSilvio, post: 698887, member: 55799"] Lo è sempre stata. Per intervenire e condurre la compravendita al rogito non si può essere privi di requisiti. ..Che intanto ti ha reperito la casa. Te l'ha proposta e te l'ha fatta comperare facendoti accettare la proposta. Fase, quella dell'accettazione, che sara' sicuramente avvenuta a cura del mediatore abilitato. Che chiaramente era al corrente di tutto. Avvallando pure quella cattiva consuetudine della firma falsa sulla proposta. Diversamente il liceale dipendente doveva essere licenziato in tronco. Semmai, la lagnanza di scarsa professionalità, è imputabile proprio al soggetto mediatore abilitato. Che permette che in casa sua, avvengano delle consuetudini sbagliate, piuttosto che il rispetto delle norme . Come se un genitore, consentisse pure foraggiandolo, il comportamento del figlio che firma sul libretto delle giustificazioni (alzi la mano chi non l'ha mai fatto), falsificando la firma sua o quella della madre. Te la prendi con il 'fanciullo". Sminuendolo. Dopo che quello si è profuso con buona volontà nel tuo interesse. "Traditori dei benefattori". Cosi li descrisse il tuo concittadino Durante Di Alighiero degli Alighieri relegandoli nella giudecca. Ecco che le scuse e la ragione che hai ottenuto sono quelle che di solito si riservano ai fessi. Se fossi una persona "retta", così come vuoi darci ad intendere, allora non avresti dovuto più comperare. Oppure avresti dovuto denunciare il fatto indipendentemente dall'acquisto. Reato, che quando avviene su atti privati, e' stato depenalizzato ormai da lustri, dove però è prevista una sanzione. Fino a ventimila euro se non ricordo male. Invece che fare della verità un mero calcolo di convenienza. [/QUOTE]
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