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Testo
<blockquote data-quote="joshuatri" data-source="post: 442474" data-attributes="member: 36718"><p>Posto che a me questo modo di rispondere non mi pare molto "corretto", perchè ammesso e concesso in parte, che abbia detto una cosa errata, desidererei che mi si argomentasse il perchè dell'eventuale errore e non così sic et simpliciter.</p><p>Comunque, a parte le polemiche.</p><p>In parte la risposta l'ha data Rosa. La questione è la seguente:</p><p>Datosi che le grate fanno parte dei cosìdetti <strong>beni significativi</strong> il cui costo di fornitura è sicuramente superiore alla manodopera, il caro legislatore ha pensato bene che non era il caso di far scaricare tutta l'IVA agevolata e quindi su questi <strong>beni significativi</strong>, l’aliquota agevolata del 10% si applica solo sulla</p><p><strong>differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi</strong>.</p><p>ESEMPIO</p><p>Costo totale dell’intervento 10.000 euro, di cui:</p><p>a) per prestazione lavorativa 4.000 euro</p><p>b) costo dei beni significativi (per esempio, rubinetteria e sanitari) 6.000 euro.</p><p>Su questi 6.000 euro di beni significativi, l’IVA al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello degli stessi beni</p><p>significativi (10.000 - 6.000 = 4.000). Sul valore residuo (2.000 euro) l’IVA si applica</p><p>nella misura ordinaria del 22%.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="joshuatri, post: 442474, member: 36718"] Posto che a me questo modo di rispondere non mi pare molto "corretto", perchè ammesso e concesso in parte, che abbia detto una cosa errata, desidererei che mi si argomentasse il perchè dell'eventuale errore e non così sic et simpliciter. Comunque, a parte le polemiche. In parte la risposta l'ha data Rosa. La questione è la seguente: Datosi che le grate fanno parte dei cosìdetti [B]beni significativi[/B] il cui costo di fornitura è sicuramente superiore alla manodopera, il caro legislatore ha pensato bene che non era il caso di far scaricare tutta l'IVA agevolata e quindi su questi [B]beni significativi[/B], l’aliquota agevolata del 10% si applica solo sulla [B]differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi[/B]. ESEMPIO Costo totale dell’intervento 10.000 euro, di cui: a) per prestazione lavorativa 4.000 euro b) costo dei beni significativi (per esempio, rubinetteria e sanitari) 6.000 euro. Su questi 6.000 euro di beni significativi, l’IVA al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello degli stessi beni significativi (10.000 - 6.000 = 4.000). Sul valore residuo (2.000 euro) l’IVA si applica nella misura ordinaria del 22%. [/QUOTE]
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