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Testo: <blockquote data-quote="Rosa1968" data-source="post: 547964" data-attributes="member: 46330"><p>è il vincolare che non va bene. E ti spiego il perché, quando un proprietario si impegna alla vendita è perché la casa è in regola, infatti lo dichiara, nella proposta c'è la dichiarazione del venditore, dove dice che la casa è in regola alle norme urbanistiche, nel caso non lo fosse sono cavoli suoi nel senso che si dovrà adoperare affinché lo diventi, mi sono spiegata? Ma che si parta dal presupposto che la regola sia sospendere gli effetti della proposta non è corretto, come ho già spiegato sospendere gli effetti per il mutuo è una gentilezza non un obbligo. Pensiamo al fatto che il venditore è legato per la durata, in questo caso addirittura coincidente con la data di stipula, nessuno con capacità di intendere e volere avrebbe accettato una simile condizione, così come, rispondendo a Brina, se la banca da l'ok si va al rogito subito ..... si ma il venditore dove va? Se tanto mi da tanto si rispetterà comunque la data inserita nel preliminare, ognuno guarderà il proprio orticello. Nel caso comunque ci vorrà un incontro delle parti, dove si libera la clausola e si stabilisce la nuova data, si consegna la caparra e da quel momento la parte venditrice dovrà prendersi il giusto tempo per trovare dove andare. Quanto scommettiamo che nel caso trovassero una casa libera a ottobre comunque l'acquirente farà valere il termine di luglio?</p></blockquote><p></p>

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