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<blockquote data-quote="il_dalfo" data-source="post: 597369" data-attributes="member: 74968"><p>Follia: rischi di trovarti in beghe ben più serie se DOPO il rogito saltano fuori problemi. Certo, saranno problemi del notaio ma stai sicura che non ti arriva una buona pubblicità. Se mentre un tempo si poteva anche far spallucce e fregarsene, oggi (2018) con internet è un attimo ritrovarsi mal criticati online.</p><p>Non solo: nel momento in cui un cliente si accorge di questa pessima pratica (e stai sicura che se non è già successo, prima o poi succede) ci fai una figura barbina non solo tu, ma tutta la categoria degli AI.</p><p></p><p></p><p>Ecco, questa è una di quelle cose che mi andare in bestia: già hai preso la provvigione, in più vuoi mangiare sulle spalle del cliente (di solito l'acquirente) nel momento in cui il notaio cerca di ledergli un diritto.</p><p></p><p></p><p>Il venditore non ha nulla da comprendere: va dal notaio e firma, attende qualche giorno ed incassa. I soldi li ha il notaio che difficilmente potrebbe scappare col denaro...</p><p>Se la richiesta arriva da parte dell'acquirente solo al momento del rogito, il venditore ha da tacere e null'altro. Se la casa è in condizioni d'esser venduta, nulla di male può accadere. Diversamente, potrebbe anche esser preoccupato. Ma l'acquirente avrà salvi i denari e se sarai stata tu a consigliarlo in questo senso, non potrà che ringraziare.</p><p></p><p></p><p>come ti ho già fatto notare, per legge: se fai mutuo hai diritto comunque al deposito prezzo.</p><p>per logica: se io non ho 70/80mila € sul conto corrente e devo fare quindi per forza mutuo, perchè non posso essere tutelato da una legge esistente? Che legge è quella che tutela solo chi ha denaro "liquido"? </p><p>(non parlo di povertà: potrei avere 300mila € in obbligazioni e solo 25mila sul conto - do alla banca le obbligazioni in garanzia, oltre all'ipoteca da farsi sull'immobile, e mi faccio prestare 150mila di mutuo)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="il_dalfo, post: 597369, member: 74968"] Follia: rischi di trovarti in beghe ben più serie se DOPO il rogito saltano fuori problemi. Certo, saranno problemi del notaio ma stai sicura che non ti arriva una buona pubblicità. Se mentre un tempo si poteva anche far spallucce e fregarsene, oggi (2018) con internet è un attimo ritrovarsi mal criticati online. Non solo: nel momento in cui un cliente si accorge di questa pessima pratica (e stai sicura che se non è già successo, prima o poi succede) ci fai una figura barbina non solo tu, ma tutta la categoria degli AI. Ecco, questa è una di quelle cose che mi andare in bestia: già hai preso la provvigione, in più vuoi mangiare sulle spalle del cliente (di solito l'acquirente) nel momento in cui il notaio cerca di ledergli un diritto. Il venditore non ha nulla da comprendere: va dal notaio e firma, attende qualche giorno ed incassa. I soldi li ha il notaio che difficilmente potrebbe scappare col denaro... Se la richiesta arriva da parte dell'acquirente solo al momento del rogito, il venditore ha da tacere e null'altro. Se la casa è in condizioni d'esser venduta, nulla di male può accadere. Diversamente, potrebbe anche esser preoccupato. Ma l'acquirente avrà salvi i denari e se sarai stata tu a consigliarlo in questo senso, non potrà che ringraziare. come ti ho già fatto notare, per legge: se fai mutuo hai diritto comunque al deposito prezzo. per logica: se io non ho 70/80mila € sul conto corrente e devo fare quindi per forza mutuo, perchè non posso essere tutelato da una legge esistente? Che legge è quella che tutela solo chi ha denaro "liquido"? (non parlo di povertà: potrei avere 300mila € in obbligazioni e solo 25mila sul conto - do alla banca le obbligazioni in garanzia, oltre all'ipoteca da farsi sull'immobile, e mi faccio prestare 150mila di mutuo) [/QUOTE]
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