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<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 666917" data-attributes="member: 72232"><p>[USER=79436]@Etica Nuovo Mondo[/USER] , lasciamo da parte il tuo caso per un momento, anche perché non si capisce quale sia stato il problema, e se riguarda un immobile che poi hai comprato, o no.</p><p>Quello che non si può sostenere nel forum, perché potrebbe essere fuorviante, è il ragionamento sbagliato su assegno/caparra e condizione sospensiva.</p><p>Se c’è sospensiva di qualsiasi tipo ( per il mutuo, per la regolarità urbanistica, o anche per aspettare una vincita al totocalcio) , l’assegno non va consegnato al venditore, e la somma non può essere considerata caparra.</p><p>Non essendo caparra, il venditore non ha diritto ad alcun doppio della somma.</p><p>Questa è la regola, punto.</p><p></p><p>La buona informazione si fa , casomai, spiegando che all’interno di un contratto la condizione sospensiva va utilizzata con molta attenzione, e va adeguata alla singola situazione concreta e alle esigenze della parti.</p><p>Purtroppo molto spesso viene indicato solo “ la proposta è condizionata all’ottenimento del mutuo”, senza nemmeno prevedere una data per l’avveramento.</p><p></p><p>Quello che crea problemi, quindi, sono le condizioni scritte male, e la cattiva abitudine dei clienti di non chiedere spiegazioni, e degli agenti di non fornirle preventivamente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 666917, member: 72232"] [USER=79436]@Etica Nuovo Mondo[/USER] , lasciamo da parte il tuo caso per un momento, anche perché non si capisce quale sia stato il problema, e se riguarda un immobile che poi hai comprato, o no. Quello che non si può sostenere nel forum, perché potrebbe essere fuorviante, è il ragionamento sbagliato su assegno/caparra e condizione sospensiva. Se c’è sospensiva di qualsiasi tipo ( per il mutuo, per la regolarità urbanistica, o anche per aspettare una vincita al totocalcio) , l’assegno non va consegnato al venditore, e la somma non può essere considerata caparra. Non essendo caparra, il venditore non ha diritto ad alcun doppio della somma. Questa è la regola, punto. La buona informazione si fa , casomai, spiegando che all’interno di un contratto la condizione sospensiva va utilizzata con molta attenzione, e va adeguata alla singola situazione concreta e alle esigenze della parti. Purtroppo molto spesso viene indicato solo “ la proposta è condizionata all’ottenimento del mutuo”, senza nemmeno prevedere una data per l’avveramento. Quello che crea problemi, quindi, sono le condizioni scritte male, e la cattiva abitudine dei clienti di non chiedere spiegazioni, e degli agenti di non fornirle preventivamente. [/QUOTE]
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