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L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Immobile locato come commerciale ma in realtà magazzino
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<blockquote data-quote="alta gamma" data-source="post: 66734" data-attributes="member: 13475"><p>Buongiorno,</p><p>innanzitutto ringrazio tutti per le risposte e il contributo.</p><p>Volevo in primis specificare una cosa che forse non era chiara nel mio messaggio, ma il locale è stato affittato per aprire una sala giochi e non un' agenzia immobiliare!</p><p>So di aver commesso una leggerezza ma trattandosi di una locazione ( e non di una vendita, per la quale ovviamente richiedo tutto e anche di più!non per sminuire una locazione ma di sicuro non immaginavo uscisse un problema del genere tanto più che il locale si trova in una delle vie principali!) di un immobile che da decenni è stato locato come negozio, presentato come tale, ahimè, sicuramente sbagliando, non mi sono posta il problema!</p><p>Il problrma è sorto più che altro perchè il proprietario, nonostante avesse "fatto il furbetto" e fosse in torto marcio, non si è rivelato particolarmente collaborativo quando mi sono attivata per risolvere il problema, far eventualmente effettuare un cambio di destinazione e capire se si trattava di un problema puramente di accatastamento oppure urbanistico, al contrario del conduttore che ha capito la situazione.</p><p>so che il catasto non è probatorio infatti ho cercato di ricostruire subito la storia urbanistica dell' immobile dalla quale ( con mille difficoltà perchè sono dovuta arrivare all' archivio storico per trovare delle pratiche!) ho scoperto che effettivamente a livello comunale l' immobile è negozio, per cui dovremmo risolvere il problema con una semplice variazione catastale.</p><p>Volevo però sapere cosa rischiava il proprietario proprio perchè non capendo a cosa andava incontro metteva i bastoni tra le ruote....assurdo!!</p><p>Inoltre ho detto che "E' vero che C/2 è sotto uso commerciale" perchè il gruppo catastale "C" è denominato uso commerciale e in particolare C/2 magazzino e C/1 negozio, ma dato che ciò non è stato specificato nel contratto parlando esclusivamente di "uso commerciale" non sapevo se il proprietario poteva attacarsi a questa sottigliezza....( a questo punto devo dire che la nuova legge relativa all' obbligo di inserimento dei dati catastali sarebbe tornata utile!)</p><p>Credo di aver spiegato tutte le vicissitudini! Alla luce di ciò se avete ancora commenti o suggerimenti li considero sempre preziossi!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alta gamma, post: 66734, member: 13475"] Buongiorno, innanzitutto ringrazio tutti per le risposte e il contributo. Volevo in primis specificare una cosa che forse non era chiara nel mio messaggio, ma il locale è stato affittato per aprire una sala giochi e non un' agenzia immobiliare! So di aver commesso una leggerezza ma trattandosi di una locazione ( e non di una vendita, per la quale ovviamente richiedo tutto e anche di più!non per sminuire una locazione ma di sicuro non immaginavo uscisse un problema del genere tanto più che il locale si trova in una delle vie principali!) di un immobile che da decenni è stato locato come negozio, presentato come tale, ahimè, sicuramente sbagliando, non mi sono posta il problema! Il problrma è sorto più che altro perchè il proprietario, nonostante avesse "fatto il furbetto" e fosse in torto marcio, non si è rivelato particolarmente collaborativo quando mi sono attivata per risolvere il problema, far eventualmente effettuare un cambio di destinazione e capire se si trattava di un problema puramente di accatastamento oppure urbanistico, al contrario del conduttore che ha capito la situazione. so che il catasto non è probatorio infatti ho cercato di ricostruire subito la storia urbanistica dell' immobile dalla quale ( con mille difficoltà perchè sono dovuta arrivare all' archivio storico per trovare delle pratiche!) ho scoperto che effettivamente a livello comunale l' immobile è negozio, per cui dovremmo risolvere il problema con una semplice variazione catastale. Volevo però sapere cosa rischiava il proprietario proprio perchè non capendo a cosa andava incontro metteva i bastoni tra le ruote....assurdo!! Inoltre ho detto che "E' vero che C/2 è sotto uso commerciale" perchè il gruppo catastale "C" è denominato uso commerciale e in particolare C/2 magazzino e C/1 negozio, ma dato che ciò non è stato specificato nel contratto parlando esclusivamente di "uso commerciale" non sapevo se il proprietario poteva attacarsi a questa sottigliezza....( a questo punto devo dire che la nuova legge relativa all' obbligo di inserimento dei dati catastali sarebbe tornata utile!) Credo di aver spiegato tutte le vicissitudini! Alla luce di ciò se avete ancora commenti o suggerimenti li considero sempre preziossi! [/QUOTE]
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