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In Agenzia una Proposta di Acquisto blocca tutte le altre. E' corretto?
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<blockquote data-quote="dnacia" data-source="post: 565228"><p>Rispondo a n3m3six78, scusandomi per la prolissità: come dicevo non c'è molto con caratteristiche da me ricercate, non a caso quella era la mia prima proposta rispetto a decine di immobili visitati nel corso di anni. Non è questione di "incaponirmi" ne sarebbe stato semplice cercare altro dopo una settimana, visto che ci sono volute settimane per avere risposta e l'assegno della caparra è tornato fra le mie mani dopo un mese. Non è che potessi cercare altro dopo una settimana, a impegno preso e con l'agenzia che temporeggiava a darmi una risposta. Inoltre vista la caparra richiesta (non parliamo di 1000-2000 euro, che potevo anche permettermi eventualmente di perdere...) non potevo fare altre proposte rischiando di rimetterci. Per la caparra c'è stato da parte mia un impegno economico serio (che avrebbe dovuto denotare un interesse ad acquistare altrettanto serio?).</p><p>Mettiamoci "nei panni" di chi cerca casa: posso liberamente "perdere tempo" a fare telefonate, visitare case, andare in agenzia a parlare. Mentre non posso firmare proposte e staccare assegni con altrettante disinvoltura e "se dopo una settimana non ho risposta, pazienza, si passa all'immobile successivo". Ne posso rimanere bloccato un mese ogni volta. Ovvio che metto in conto che la trattativa possa anche non andare a buon fine, ma se inizio una trattativa prendo un impegno (e fermo la ricerca, disdico anche altri appuntamenti per visionare altri immobili, ecc.). E quindi vorrei che tale impegno fosse corrisposto, anche in caso negativo. Non penso di chiedere troppo ad avere semplici spiegazioni sul rifiuto (o presunto tale) della proposta. Se solo avessi visto in faccia il proprietario e quest'ultimo mi avesse detto "la casa non te la vendo: è poco/troppo tempo/c'è la clausola sospensoria/ecc." mi sarei accontentato, tutto si sarebbe concluso con una stretta di mano e questione chiusa.</p><p></p><p>Francesca63, non ci avevo pensato. Tutto è possibile, ormai nel mio caso specifico diventa difficile accertarsene, ma non sarebbe la prima volta che vedo annunci di uno stesso immobile da parte di più agenzie e ogni agenzia, a domanda, afferma di averne l'esclusiva. A volte ho visto annunci con cifre differenti. Immagino che in questi casi sia un delirio per le agenzie e per i proponenti...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="dnacia, post: 565228"] Rispondo a n3m3six78, scusandomi per la prolissità: come dicevo non c'è molto con caratteristiche da me ricercate, non a caso quella era la mia prima proposta rispetto a decine di immobili visitati nel corso di anni. Non è questione di "incaponirmi" ne sarebbe stato semplice cercare altro dopo una settimana, visto che ci sono volute settimane per avere risposta e l'assegno della caparra è tornato fra le mie mani dopo un mese. Non è che potessi cercare altro dopo una settimana, a impegno preso e con l'agenzia che temporeggiava a darmi una risposta. Inoltre vista la caparra richiesta (non parliamo di 1000-2000 euro, che potevo anche permettermi eventualmente di perdere...) non potevo fare altre proposte rischiando di rimetterci. Per la caparra c'è stato da parte mia un impegno economico serio (che avrebbe dovuto denotare un interesse ad acquistare altrettanto serio?). Mettiamoci "nei panni" di chi cerca casa: posso liberamente "perdere tempo" a fare telefonate, visitare case, andare in agenzia a parlare. Mentre non posso firmare proposte e staccare assegni con altrettante disinvoltura e "se dopo una settimana non ho risposta, pazienza, si passa all'immobile successivo". Ne posso rimanere bloccato un mese ogni volta. Ovvio che metto in conto che la trattativa possa anche non andare a buon fine, ma se inizio una trattativa prendo un impegno (e fermo la ricerca, disdico anche altri appuntamenti per visionare altri immobili, ecc.). E quindi vorrei che tale impegno fosse corrisposto, anche in caso negativo. Non penso di chiedere troppo ad avere semplici spiegazioni sul rifiuto (o presunto tale) della proposta. Se solo avessi visto in faccia il proprietario e quest'ultimo mi avesse detto "la casa non te la vendo: è poco/troppo tempo/c'è la clausola sospensoria/ecc." mi sarei accontentato, tutto si sarebbe concluso con una stretta di mano e questione chiusa. Francesca63, non ci avevo pensato. Tutto è possibile, ormai nel mio caso specifico diventa difficile accertarsene, ma non sarebbe la prima volta che vedo annunci di uno stesso immobile da parte di più agenzie e ogni agenzia, a domanda, afferma di averne l'esclusiva. A volte ho visto annunci con cifre differenti. Immagino che in questi casi sia un delirio per le agenzie e per i proponenti... [/QUOTE]
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