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<blockquote data-quote="momikk" data-source="post: 61158" data-attributes="member: 10554"><p>Salve, ho firmato il compromesso ai primi di giugno per acquisto, contando di giungere al rogito per fine mese. Ho preso ferie per metà luglio e contattato le imprese per quella data. Ora l'agente mi dice che sulla planimetria non sono riportate alcune modifiche regolarmente apportate, è solo una questione tecnica ma occorrono 30 giorni e sono a carico del venditore; subentrando le nuove regole per il rogito, si finirà a fine luglio. Mi saltano tutti i piani. L'alternativa era fare entro fine giugno il rogito ma sarebbero poi cadute su di me queste spese.</p><p>La soluzione proposta è di chiedere anticipatamente le chiavi per poter fare i lavori intanto che si arriva a rogito e lasciando al venditore circa un quarto del costo immobile a garanzia.</p><p>Mi sembra una buona idea ma nello stesso tempo mi chiedo cosa devo premunirmi di fare mettere per iscritto per regolarizare questo accordo perchè ovviamente la forza contratuale si sbilancia tutta a favore del venditore in caso di problemi, io avrei già anticipato somme, pagato i lavori,...se poi ci fosse qualche imprevisto mi troverei nella condizione di "prendere o lasciare".</p><p>Avete qualche idea o a qualcuno di vi è già successo? E' una pratica comune?</p><p>Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="momikk, post: 61158, member: 10554"] Salve, ho firmato il compromesso ai primi di giugno per acquisto, contando di giungere al rogito per fine mese. Ho preso ferie per metà luglio e contattato le imprese per quella data. Ora l'agente mi dice che sulla planimetria non sono riportate alcune modifiche regolarmente apportate, è solo una questione tecnica ma occorrono 30 giorni e sono a carico del venditore; subentrando le nuove regole per il rogito, si finirà a fine luglio. Mi saltano tutti i piani. L'alternativa era fare entro fine giugno il rogito ma sarebbero poi cadute su di me queste spese. La soluzione proposta è di chiedere anticipatamente le chiavi per poter fare i lavori intanto che si arriva a rogito e lasciando al venditore circa un quarto del costo immobile a garanzia. Mi sembra una buona idea ma nello stesso tempo mi chiedo cosa devo premunirmi di fare mettere per iscritto per regolarizare questo accordo perchè ovviamente la forza contratuale si sbilancia tutta a favore del venditore in caso di problemi, io avrei già anticipato somme, pagato i lavori,...se poi ci fosse qualche imprevisto mi troverei nella condizione di "prendere o lasciare". Avete qualche idea o a qualcuno di vi è già successo? E' una pratica comune? Grazie [/QUOTE]
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