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Testo
<blockquote data-quote="Ettore Arru" data-source="post: 525886" data-attributes="member: 69310"><p>Si può scrivere, nel compromesso, tutto ciò che si vuole - nei limiti del legale.</p><p>Il problema è se poi il tutto si verificherà.</p><p>Per certo abbiamo che tu dovrai versare la caparra, ma ti rimane l'incertezza che loro estinguano prima dell'atto.</p><p>Visto che il preliminare dovete sottoscriverlo dal notaio (così mi è parso di capire), sono certo che, esponendo il tutto anche a lui, al fine di garantire un'operazione senza rischi per ambo le parti - suggerirà una strada alternativa.</p><p>Un'altra soluzione potrebbe essere sottoscrivere un compromesso, sempre "DAL NOTAIO" dove ci si impegna a versare la somma di € 75 - sempre a titolo di caparra, con due assegni differenti di cui 50 versate alla venditrice e 25 custoditi dal notaio, da svincolarsi ed utilizzare in sede di stipula per l'estinzione del mutuo (unitamente alle altre disponibilità) oppure da consegnare alla parte venditrice se l'acquisto non dovesse perfezionarsi.</p><p>In tal modo, tu rispetteresti quanto pattuito in sede di proposta (versamento di 75K), ma allo stesso modo non avresti preoccupazione alcuna.</p><p>Se i vendori non dovessero essere d'accordo, allora vorrebbe dire che hanno bisogno di disporre di quelle somme nell'immediato ed allora il rischio da me prospettato, sarebbe più che concreto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ettore Arru, post: 525886, member: 69310"] Si può scrivere, nel compromesso, tutto ciò che si vuole - nei limiti del legale. Il problema è se poi il tutto si verificherà. Per certo abbiamo che tu dovrai versare la caparra, ma ti rimane l'incertezza che loro estinguano prima dell'atto. Visto che il preliminare dovete sottoscriverlo dal notaio (così mi è parso di capire), sono certo che, esponendo il tutto anche a lui, al fine di garantire un'operazione senza rischi per ambo le parti - suggerirà una strada alternativa. Un'altra soluzione potrebbe essere sottoscrivere un compromesso, sempre "DAL NOTAIO" dove ci si impegna a versare la somma di € 75 - sempre a titolo di caparra, con due assegni differenti di cui 50 versate alla venditrice e 25 custoditi dal notaio, da svincolarsi ed utilizzare in sede di stipula per l'estinzione del mutuo (unitamente alle altre disponibilità) oppure da consegnare alla parte venditrice se l'acquisto non dovesse perfezionarsi. In tal modo, tu rispetteresti quanto pattuito in sede di proposta (versamento di 75K), ma allo stesso modo non avresti preoccupazione alcuna. Se i vendori non dovessero essere d'accordo, allora vorrebbe dire che hanno bisogno di disporre di quelle somme nell'immediato ed allora il rischio da me prospettato, sarebbe più che concreto. [/QUOTE]
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