Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Le parti devono pagare la provvigione?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="giorgino" data-source="post: 540" data-attributes="member: 3"><p>Ti dico la mia.</p><p>Sul piano puramente tecnico, secondo la più moderna giurisprudenza che mi sono spulciato, l'AI non è obbligato a compiere indagini così approfondite come quelle che hai compiuto tu (complimenti a proposito). Di conseguenza la responsabilità ricade sul venditore, il quale ha omesso la servitù in fase di conferimento di mandato o incarico di vendita.</p><p>A mio parere hai maturato il diritto alla provvigione da parte dell'inconsapevole acquirente e soprattutto dal colpevole venditore il quale peraltro rischia anche una richiesta di risarcimento del danno dall'acquirente e richiesta del doppio della caparra versata. (anzi io lo farei se fossi nell'acquirente).</p><p></p><p>Ciò che probabilmente ignorano sia venditore che acquirente, è che un compromesso l'hanno già fatto, in occasione della notifica dell'accettazione dell'offerta e dell'incasso della caparra confirmatoria. Quindi di fatto, i provvedimenti sul piano legale sono identici sia nel caso di proposta accettata e comunicata, che di contratto preliminare sottoscritto dal notaio o in agenzia.</p><p></p><p>Per non pagare la provvigione, l'acquirente dovrebbe dimostrare che eri a conoscenza della servitù e che gliel'hai raciuta al momento della proposta di acquisto. Difficile da dimostrare, se non impossibile. Idem per il venditore il quale non ha scampo.</p><p></p><p>Detto questo c'è da dire che se la servitù in questione non è "deprimente" di fatto per la proprietà probabilmente l'acquirente difficilmente rinuncerà all'acquisto (del resto sarebbe sciocco per un'inezia). Viceversa se la servitù fosse "pesante" per la proprietà, l'acquirente potrebbe chiedere una riduzione di prezzo consistente al venditore il quale avrebbe poche chanches di cavarsela a buon mercato, in giudizio.</p><p></p><p>Devi fare di nuovo il "mediatore" e capire dove vogliono andare a parare le parti, dopodichè agire di conseguenza.</p><p></p><p>g</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="giorgino, post: 540, member: 3"] Ti dico la mia. Sul piano puramente tecnico, secondo la più moderna giurisprudenza che mi sono spulciato, l'AI non è obbligato a compiere indagini così approfondite come quelle che hai compiuto tu (complimenti a proposito). Di conseguenza la responsabilità ricade sul venditore, il quale ha omesso la servitù in fase di conferimento di mandato o incarico di vendita. A mio parere hai maturato il diritto alla provvigione da parte dell'inconsapevole acquirente e soprattutto dal colpevole venditore il quale peraltro rischia anche una richiesta di risarcimento del danno dall'acquirente e richiesta del doppio della caparra versata. (anzi io lo farei se fossi nell'acquirente). Ciò che probabilmente ignorano sia venditore che acquirente, è che un compromesso l'hanno già fatto, in occasione della notifica dell'accettazione dell'offerta e dell'incasso della caparra confirmatoria. Quindi di fatto, i provvedimenti sul piano legale sono identici sia nel caso di proposta accettata e comunicata, che di contratto preliminare sottoscritto dal notaio o in agenzia. Per non pagare la provvigione, l'acquirente dovrebbe dimostrare che eri a conoscenza della servitù e che gliel'hai raciuta al momento della proposta di acquisto. Difficile da dimostrare, se non impossibile. Idem per il venditore il quale non ha scampo. Detto questo c'è da dire che se la servitù in questione non è "deprimente" di fatto per la proprietà probabilmente l'acquirente difficilmente rinuncerà all'acquisto (del resto sarebbe sciocco per un'inezia). Viceversa se la servitù fosse "pesante" per la proprietà, l'acquirente potrebbe chiedere una riduzione di prezzo consistente al venditore il quale avrebbe poche chanches di cavarsela a buon mercato, in giudizio. Devi fare di nuovo il "mediatore" e capire dove vogliono andare a parare le parti, dopodichè agire di conseguenza. g [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Le parti devono pagare la provvigione?
Alto