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Meglio terreno edificabile o rudere ?
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<blockquote data-quote="Tommaso Badano" data-source="post: 159899" data-attributes="member: 31499"><p>Qui in Liguria conviene di solito il rudere da recuperare. L'ideale è avere un rudere con volumi definiti e già accatastato urbano. Questo significa solitamente una semplice DIA di manutenzione straordinaria, zero oneri di urbanizzazione, zero pratiche edilizie, 60 giorni di attesa per iniziare i lavori. Poi dipende dal terreno: se è agricolo ci vuole una fideiussione decennale; se ha un vincolo ambientale ci vogliono lunghe pratiche autorizzative (commissioni varie, soprintendenza, ecc.) con grandi ritardi e notevoli rischi di bocciature; se c'è un vincolo idrogeologico o se si è in aree considerate de iure esondabili (non necessariamente di fatto, altrimenti nessuna persona sensata ci costruirebbe) non si può costruire nulla. Di solito da queste parti costruire ex novo significa almeno due anni di attesa (a volte di più) e 20-30mila euro di spese in più tra progetti, permessi, oneri e fideiussioni. Poi dipende da PRG/PUC, regolamenti edilizi, vincoli locali, piani paesistici, PTCP ... E' meglio analizzare per certo i due siti con un tecnico locale esperto. Buona fortuna.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tommaso Badano, post: 159899, member: 31499"] Qui in Liguria conviene di solito il rudere da recuperare. L'ideale è avere un rudere con volumi definiti e già accatastato urbano. Questo significa solitamente una semplice DIA di manutenzione straordinaria, zero oneri di urbanizzazione, zero pratiche edilizie, 60 giorni di attesa per iniziare i lavori. Poi dipende dal terreno: se è agricolo ci vuole una fideiussione decennale; se ha un vincolo ambientale ci vogliono lunghe pratiche autorizzative (commissioni varie, soprintendenza, ecc.) con grandi ritardi e notevoli rischi di bocciature; se c'è un vincolo idrogeologico o se si è in aree considerate de iure esondabili (non necessariamente di fatto, altrimenti nessuna persona sensata ci costruirebbe) non si può costruire nulla. Di solito da queste parti costruire ex novo significa almeno due anni di attesa (a volte di più) e 20-30mila euro di spese in più tra progetti, permessi, oneri e fideiussioni. Poi dipende da PRG/PUC, regolamenti edilizi, vincoli locali, piani paesistici, PTCP ... E' meglio analizzare per certo i due siti con un tecnico locale esperto. Buona fortuna. [/QUOTE]
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