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Metri quadrati nella Visura Catastale, metri commerciali?
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<blockquote data-quote="ingelman" data-source="post: 524102" data-attributes="member: 9646"><p>I metri quadrati riportati nella tua visura non corrispondo ne alla prima e ne alla seconda ipotesi</p><p></p><p>I mq. riportati in visura dovrebbero rappresentare la superficie dell'immobile al netto delle aree scoperte</p><p></p><p>Il problema è capire come il catasto acquisisce questi dati riferiti alle superfici e li riporta nella visura catastale.</p><p>Tu sei di Bologna e non conosco come L'Agenzia delle Entrate (catasto) analizza i dati e li rende accessibili all'utente.</p><p>Ti parlo di Roma</p><p>Da noi l'inserimento dei metri quadri in visura è stato istituito da poco (non ancora presenti su tutti gli immobili dove ancora la consistenza viene riportata in vani catastali)</p><p></p><p>Il Catasto nell'inserire le metrature in visura non ha fatto altro che acquisirle in base alle planimetrie catastali depositate che, notoriamente non essendo planimetrie quotate e di progetto, riportano errori riferiti alla scala (rapporto di misura 1:100 o 1:200) .</p><p>Il catasto si è avvalso per fare ciò di un programma che in base alle planimetrie rasterizzate e prendendo una misura teorica di riferimento (per esempio l'ampiezza di una porta ... o in quelle più vecchie e nei casi più fortunati dove ancora esisteva la carta millimetrata ) da quella misura calcola tutto il resto</p><p></p><p>Il risultato di questa misurazione è spesso o quasi sempre non corrispondente e, guarda caso, il risultato è quasi sempre superiore al reale vista la tendenza futura di far pagare le imposte non più in base ai vani ma alla consistenza riferita alla superficie.</p><p></p><p>Il catasto non manda tecnici a fare misurazioni, il contribuente che si accorge che qualcosa non torna dovrà incaricare un tecnico a propria cura e spese per rettificare l'errore. (delegano al contribuente l'onere e la spesa .... furbi)</p><p></p><p>Mica dormono <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p><p></p><p>Gli errori sono meno evidenti nelle nuove costruzioni dove le planimetrie d'impianto sono già quotate dall'origine.</p><p></p><p>Morale ...</p><p>almeno qui da noi, se vuoi veramente sapere se i mq del tuo appartamento corrispondo al reale (calpestabili o al lordo delle mura) devi farti fare un rilievo da un tecnico</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ingelman, post: 524102, member: 9646"] I metri quadrati riportati nella tua visura non corrispondo ne alla prima e ne alla seconda ipotesi I mq. riportati in visura dovrebbero rappresentare la superficie dell'immobile al netto delle aree scoperte Il problema è capire come il catasto acquisisce questi dati riferiti alle superfici e li riporta nella visura catastale. Tu sei di Bologna e non conosco come L'Agenzia delle Entrate (catasto) analizza i dati e li rende accessibili all'utente. Ti parlo di Roma Da noi l'inserimento dei metri quadri in visura è stato istituito da poco (non ancora presenti su tutti gli immobili dove ancora la consistenza viene riportata in vani catastali) Il Catasto nell'inserire le metrature in visura non ha fatto altro che acquisirle in base alle planimetrie catastali depositate che, notoriamente non essendo planimetrie quotate e di progetto, riportano errori riferiti alla scala (rapporto di misura 1:100 o 1:200) . Il catasto si è avvalso per fare ciò di un programma che in base alle planimetrie rasterizzate e prendendo una misura teorica di riferimento (per esempio l'ampiezza di una porta ... o in quelle più vecchie e nei casi più fortunati dove ancora esisteva la carta millimetrata ) da quella misura calcola tutto il resto Il risultato di questa misurazione è spesso o quasi sempre non corrispondente e, guarda caso, il risultato è quasi sempre superiore al reale vista la tendenza futura di far pagare le imposte non più in base ai vani ma alla consistenza riferita alla superficie. Il catasto non manda tecnici a fare misurazioni, il contribuente che si accorge che qualcosa non torna dovrà incaricare un tecnico a propria cura e spese per rettificare l'errore. (delegano al contribuente l'onere e la spesa .... furbi) Mica dormono ;-) Gli errori sono meno evidenti nelle nuove costruzioni dove le planimetrie d'impianto sono già quotate dall'origine. Morale ... almeno qui da noi, se vuoi veramente sapere se i mq del tuo appartamento corrispondo al reale (calpestabili o al lordo delle mura) devi farti fare un rilievo da un tecnico [/QUOTE]
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