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L'Esperto Immobiliare Risponde
Donazione Eredità Successione Usucapione e Servitù
Nuova divisione di eredità ricevuta due anni fa fra tre fratelli
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Testo
<blockquote data-quote="Alberto2023" data-source="post: 769980" data-attributes="member: 86505"><p>Grazie a tutti per le risposte ricevute finora.</p><p></p><p>Quindi divisione ereditaria contestuale alla vendita in sede notarile (e non donazione).</p><p>Pero' a conseguenza di questo, ne deriva che il terzo fratello non potra' assumersi il carico dell'intera abitazione finche' non si arriva alla divisione (contestuale alla vendita), e i due fratelli non residenti saranno soggetti al pagamento dell' IMU su tutte e due le abitazioni, ognuno di loro per la quota di un terzo. (Anche il fratello residente avrebbe convenienza a prendere in carico l'intera abitazione, mentre e' attualmente sollevato solo da 1/3 dell'IMU sulla casa che abita, mentre anche lui paga 1/3 di IMU sulla seconda casa)</p><p>C'e' un modo di ovviare a cio'?</p><p></p><p>In aggiunta assumendo che uno dei fratelli, o tutti e due, siano disponibili a rinviare la regolazione del pagamento della propria quota sulla casa che resta in godimento, ma di fatto in proprieta', al terzo fratello al momento di una eventuale vendita (o alla successione), e' possibile regolare cio' con una scrittura privata, che stabilisca l'impegno del terzo fratello al regolamento del debito con gli altri due fratelli o con i loro eredi per la quota goduta al momento che egli decida di disimpegnare l'abitazione?</p><p></p><p>Non essendoci passaggio di danaro in questo caso ci sarebbe comunque una tassazione?</p><p></p><p>Per maggiore chiarezza rimanendo sull'esempio precedente, anche per semplicita': </p><p>Supponendo 2 case di 300 da dividere in 3, un fratello riceve una casa per intero (300) gli altri due 150 ognuno in denaro. La quota del primo fratello e' maggiore di quanto gli spetta del 33%.</p><p>Quindi dovra' impegnarsi, con qualsivoglia forma di scrittura, che qualora decidesse di vendere, o si dovesse aprire la successione, dovra' liquidare il 16.5% del ricavato ad ognuno dei due fratelli o ai loro eredi, qualora non lo avesse fatto in precedenza.</p><p></p><p>Di nuovo grazie in anticipo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Alberto2023, post: 769980, member: 86505"] Grazie a tutti per le risposte ricevute finora. Quindi divisione ereditaria contestuale alla vendita in sede notarile (e non donazione). Pero' a conseguenza di questo, ne deriva che il terzo fratello non potra' assumersi il carico dell'intera abitazione finche' non si arriva alla divisione (contestuale alla vendita), e i due fratelli non residenti saranno soggetti al pagamento dell' IMU su tutte e due le abitazioni, ognuno di loro per la quota di un terzo. (Anche il fratello residente avrebbe convenienza a prendere in carico l'intera abitazione, mentre e' attualmente sollevato solo da 1/3 dell'IMU sulla casa che abita, mentre anche lui paga 1/3 di IMU sulla seconda casa) C'e' un modo di ovviare a cio'? In aggiunta assumendo che uno dei fratelli, o tutti e due, siano disponibili a rinviare la regolazione del pagamento della propria quota sulla casa che resta in godimento, ma di fatto in proprieta', al terzo fratello al momento di una eventuale vendita (o alla successione), e' possibile regolare cio' con una scrittura privata, che stabilisca l'impegno del terzo fratello al regolamento del debito con gli altri due fratelli o con i loro eredi per la quota goduta al momento che egli decida di disimpegnare l'abitazione? Non essendoci passaggio di danaro in questo caso ci sarebbe comunque una tassazione? Per maggiore chiarezza rimanendo sull'esempio precedente, anche per semplicita': Supponendo 2 case di 300 da dividere in 3, un fratello riceve una casa per intero (300) gli altri due 150 ognuno in denaro. La quota del primo fratello e' maggiore di quanto gli spetta del 33%. Quindi dovra' impegnarsi, con qualsivoglia forma di scrittura, che qualora decidesse di vendere, o si dovesse aprire la successione, dovra' liquidare il 16.5% del ricavato ad ognuno dei due fratelli o ai loro eredi, qualora non lo avesse fatto in precedenza. Di nuovo grazie in anticipo. [/QUOTE]
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