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<blockquote data-quote="lucatonzani" data-source="post: 151396" data-attributes="member: 15871"><p>La sentenza va contestualizzata. Infatti se l'agibilità non c'è perché non è mai stata richiesta o perché il comune ha dato parere sfavorevole al rilascio, e l'acquirente è a conoscenza di tali fatti e decide comunque di acquistare ad un prezzo determinato per accordo delle parti, secondo me al compratore non spetta proprio un bel niente, ne risarcimento ne riduzione del prezzo. </p><p></p><p>La sentenza molto probabilmente fa riferimento ad una vendita dove il compratore era ignaro di tali fatti e dove magari il venditore dichiarava la totale conformità alle norme di edilizia ed urbanistica e alle norme vigenti che prevedono anche il rilascio certificato di agibilità. </p><p>Aliud pro alio significa infatti 'qualcosa per qualcos'altro'; quindi si avvalora l'ipotesi che l'acquirente era ignaro di tali circostanze. Ad un acquirente informato non spetta niente!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lucatonzani, post: 151396, member: 15871"] La sentenza va contestualizzata. Infatti se l'agibilità non c'è perché non è mai stata richiesta o perché il comune ha dato parere sfavorevole al rilascio, e l'acquirente è a conoscenza di tali fatti e decide comunque di acquistare ad un prezzo determinato per accordo delle parti, secondo me al compratore non spetta proprio un bel niente, ne risarcimento ne riduzione del prezzo. La sentenza molto probabilmente fa riferimento ad una vendita dove il compratore era ignaro di tali fatti e dove magari il venditore dichiarava la totale conformità alle norme di edilizia ed urbanistica e alle norme vigenti che prevedono anche il rilascio certificato di agibilità. Aliud pro alio significa infatti 'qualcosa per qualcos'altro'; quindi si avvalora l'ipotesi che l'acquirente era ignaro di tali circostanze. Ad un acquirente informato non spetta niente! [/QUOTE]
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