Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Piccolo problema variazione catastale
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Jan80" data-source="post: 613039" data-attributes="member: 74396"><p>Il titolo edilizio dipende dalla legge regionale sul Governo del Territorio, o, se non esistente, dal DPR 380/2001. Già a livello nazionale il cambio di destinazione d'uso si può effettuare con CILA o con SCIA.</p><p></p><p>In effetti il PdC è oramai relegato a interventi oggi più di nicchia, come la nuova costruzione, ampliamento/sopraelevazione e ristrutturazione urbanistica.... e sì, è un po' demodé, tipo l'invio di una lettera affrancata con i cari e vecchi francobolli!</p><p></p><p>[USER=76097]@marcanto[/USER] , fidati, del civico sulla pratica edilizia non frega nulla a nessuno, tanto te lo possono variare anche d'ufficio senza alcuna spesa, mentre se quello indicato in visura catastale non corrisponde al reale spesso i notai non proseguono... quindi, quale è bene modificare di corsa? Che poi è tutto un dire dato che l'errore deriva proprio da un atto notarile <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" />))</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jan80, post: 613039, member: 74396"] Il titolo edilizio dipende dalla legge regionale sul Governo del Territorio, o, se non esistente, dal DPR 380/2001. Già a livello nazionale il cambio di destinazione d'uso si può effettuare con CILA o con SCIA. In effetti il PdC è oramai relegato a interventi oggi più di nicchia, come la nuova costruzione, ampliamento/sopraelevazione e ristrutturazione urbanistica.... e sì, è un po' demodé, tipo l'invio di una lettera affrancata con i cari e vecchi francobolli! [USER=76097]@marcanto[/USER] , fidati, del civico sulla pratica edilizia non frega nulla a nessuno, tanto te lo possono variare anche d'ufficio senza alcuna spesa, mentre se quello indicato in visura catastale non corrisponde al reale spesso i notai non proseguono... quindi, quale è bene modificare di corsa? Che poi è tutto un dire dato che l'errore deriva proprio da un atto notarile :-))) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Piccolo problema variazione catastale
Alto