Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Planimetria catastale non conforme alla realtà e mancanza di agibilità. Rogito nullo?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Laura Elisa" data-source="post: 284850" data-attributes="member: 51164"><p>Buonasera.</p><p>Spero davvero di trovare una risposta.</p><p>Premetto che la nostra disavventura è iniziata nel luglio del 2011, quando io e mio marito abbiamo trovato la "nostra" casa in una agenzia immobiliare, la prima di una vita. Questa casa è da ristrutturare ed è tutelata dalle Belle Arti.</p><p>Siamo andati a parlare con la banca che ci avrebbe concesso tranquillamente il mutuo (80% dell'importo totale).</p><p>A giugno abbiamo quindi firmato un preliminare e conferito l'incarico di mediatore all'agente immobiliare. </p><p>A luglio abbiamo firmato una scrittura privata nello studio dell'avvocato della parte venditrice (che è di nazionalità straniera) con assegno dato in deposito fiduciario all'agente di 25.000 euro. Il rogito sarebbe dovuto essere stipulato entro e non oltre settembre. La parte venditrice per gentile concessione ci consegna le chiavi della casa. </p><p>A gennaio del 2012, in sede notarile arriva la procura (ci dicono che doveva essere autenticata da un notaio della nazionalità della parte venditrice), ma è sbagliata perchè intestata sia a me che a mio marito, mentre sarebbe dovuta essere intestata solamente a mio nome. Comunque viene ritirato l'assegno dall'agente immobiliare e fatto comunque un assegno circolare di 25.000 euro alla parte venditrice.Vengono scritte 2 righe per rinviare l'atto entro e non oltre aprile 2012.</p><p>Da qui fino all'estate 2012 non si fa più vivo nessuno. Agente immobiliare, avvocato della parte venditrice e notaio, non rispondono più ne a noi ne alla banca che chiedeva documentazione per completare la pratica di mutuo. Si fanno negare.</p><p>Veniamo a sapere solo dalla Soprintendenza che mancavano le registrazioni di ben due atti antecedenti e il notaio non se ne era mai accertato. </p><p>Messi alle strette l'agente, il notaio e l'avvocato confessano.</p><p>Così abbiamo dovuto aspettare altri sei mesi perchè la Soprintendenza ha dovuto rifare la pratica.</p><p>Nel frattempo la banca ha dovuto chiudere e riaprire altre pratiche di mutuo e rifare altre perizie dal proprio tecnico (per la precisione tre pratiche e tre perizie da 800 euro l'una) e nel frattempo con la crisi la banca non è più disposta a darci la cifra iniziale.</p><p>E sempre la banca ci comunica che non possono erogarci il muto senza l'agibilità. L'agenzia afferma che la casa ha un vincolo e quindi per i beni storici l'agibilità non serve.</p><p>Per completare la situazione, a settembre arrivano i vigili urbani per un controllo del catasto che affermano che la planimetria catastale non corrisponde alla realtà: c'è un bagno in più.</p><p>Ad ottobre 2012 ingenuamente firmiamo il rogito, per paura di perdere la casa e sotto pressione dell'agente immobiliare che ci ricordava che era solo una formalità e non comportava nessun costo aggiuntivo per noi. Firmiamo. </p><p>A gennaio 2013 la Soprintendenza non esercita la prelazione.</p><p>Ora noi siamo con una casa senza agibilità, senza conformità catastale e senza soldi.</p><p>Ditemi che il rogito è nullo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Laura Elisa, post: 284850, member: 51164"] Buonasera. Spero davvero di trovare una risposta. Premetto che la nostra disavventura è iniziata nel luglio del 2011, quando io e mio marito abbiamo trovato la "nostra" casa in una agenzia immobiliare, la prima di una vita. Questa casa è da ristrutturare ed è tutelata dalle Belle Arti. Siamo andati a parlare con la banca che ci avrebbe concesso tranquillamente il mutuo (80% dell'importo totale). A giugno abbiamo quindi firmato un preliminare e conferito l'incarico di mediatore all'agente immobiliare. A luglio abbiamo firmato una scrittura privata nello studio dell'avvocato della parte venditrice (che è di nazionalità straniera) con assegno dato in deposito fiduciario all'agente di 25.000 euro. Il rogito sarebbe dovuto essere stipulato entro e non oltre settembre. La parte venditrice per gentile concessione ci consegna le chiavi della casa. A gennaio del 2012, in sede notarile arriva la procura (ci dicono che doveva essere autenticata da un notaio della nazionalità della parte venditrice), ma è sbagliata perchè intestata sia a me che a mio marito, mentre sarebbe dovuta essere intestata solamente a mio nome. Comunque viene ritirato l'assegno dall'agente immobiliare e fatto comunque un assegno circolare di 25.000 euro alla parte venditrice.Vengono scritte 2 righe per rinviare l'atto entro e non oltre aprile 2012. Da qui fino all'estate 2012 non si fa più vivo nessuno. Agente immobiliare, avvocato della parte venditrice e notaio, non rispondono più ne a noi ne alla banca che chiedeva documentazione per completare la pratica di mutuo. Si fanno negare. Veniamo a sapere solo dalla Soprintendenza che mancavano le registrazioni di ben due atti antecedenti e il notaio non se ne era mai accertato. Messi alle strette l'agente, il notaio e l'avvocato confessano. Così abbiamo dovuto aspettare altri sei mesi perchè la Soprintendenza ha dovuto rifare la pratica. Nel frattempo la banca ha dovuto chiudere e riaprire altre pratiche di mutuo e rifare altre perizie dal proprio tecnico (per la precisione tre pratiche e tre perizie da 800 euro l'una) e nel frattempo con la crisi la banca non è più disposta a darci la cifra iniziale. E sempre la banca ci comunica che non possono erogarci il muto senza l'agibilità. L'agenzia afferma che la casa ha un vincolo e quindi per i beni storici l'agibilità non serve. Per completare la situazione, a settembre arrivano i vigili urbani per un controllo del catasto che affermano che la planimetria catastale non corrisponde alla realtà: c'è un bagno in più. Ad ottobre 2012 ingenuamente firmiamo il rogito, per paura di perdere la casa e sotto pressione dell'agente immobiliare che ci ricordava che era solo una formalità e non comportava nessun costo aggiuntivo per noi. Firmiamo. A gennaio 2013 la Soprintendenza non esercita la prelazione. Ora noi siamo con una casa senza agibilità, senza conformità catastale e senza soldi. Ditemi che il rogito è nullo. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Planimetria catastale non conforme alla realtà e mancanza di agibilità. Rogito nullo?
Alto