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<blockquote data-quote="PyerSilvio" data-source="post: 565703" data-attributes="member: 55799"><p>Pare un normale contratto di compravendita.</p><p>Perche' mai dovrebbe essere rifiutato..?</p><p></p><p>Una risposta, solo in teoria univoca, e' quella fornita dal preliminare ad effetti anticipati.</p><p>Che prefissa la consegna del bene, a titolo di detenzione, escludendo quello del possesso.</p><p></p><p>Solo in teoria, perche' si sprecano le liti e i contenziosi finiti fino in cassazione, che la prassi continua a scaturire.</p><p></p><p>Dalle liti, appunto, tra possesso e detenzione.</p><p>Dal mancato pagamento delle obbligazioni, a quello di disertare o allungare l'obbligo d'acquisto.</p><p>Alla cessione onerosa di quel contratto verso terzi, fino alle liti per la dotazione dell'ormai famigerato, certificato di agibilita'.</p><p></p><p>Scommetto che cercando in rete ne troverai copiosa cronaca.</p><p></p><p>Perche' i nodi della questione, sono sempre quelli legati alla mancanza, del trasferimento reale della proprieta'.</p><p></p><p>Con tutto cio' che ne deriva in termini fiscali e non solo.</p><p></p><p>Predisporre due distinte contrattazioni, resta la prassi, piu sicura e lontano dai rischi.</p><p>Una, fissata per la vendita, che avviene con il preliminare.</p><p>Caparra ora e rogito tra 24 mesi.</p><p></p><p>L'altra con il contratto di affitto.</p><p>Che regola e ne stabilisce uso, godimento/possesso ed un onere/reddito da calcolare a conguaglio.</p><p>Nel mentre, che l'effettivo passaggio di mano, non avviene.</p><p></p><p>Se e quando avverra', lo sara' per il consenso tra le di voi parti, che avviene a mezzo di atto pubblico.</p><p></p><p>Che interviene come una lapide, indipendentemente da quanto avete pattuito due anni prima, con il preliminare.</p><p></p><p>Contratto d'affitto disdettato e rogito fissato.</p><p></p><p>Luogo deputato, a regolare i conti, gli sconti e i relativi scambi di diritti, in cambio di una quantita' determinata di moneta.</p><p></p><p>Approposito di moneta, non si capisce perche', vuoi complicarti la vita.</p><p></p><p>Se il pagamento dell'intero e' previsto in 24 mesi.</p><p></p><p>Perche' non gli fai fare delle vecchie e care cambiali...?</p><p></p><p>Le fai fare dal notaio, compreso il contratto con risoluzione espressa, a tutela di ogni tuo interesse.</p><p>Te le sigilla con la ceretta a caldo rossa.</p><p>Come si usava una volta.</p><p></p><p>Le porti in banca, ti apri un castelletto e te le anticipano tutte, su conto corrente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="PyerSilvio, post: 565703, member: 55799"] Pare un normale contratto di compravendita. Perche' mai dovrebbe essere rifiutato..? Una risposta, solo in teoria univoca, e' quella fornita dal preliminare ad effetti anticipati. Che prefissa la consegna del bene, a titolo di detenzione, escludendo quello del possesso. Solo in teoria, perche' si sprecano le liti e i contenziosi finiti fino in cassazione, che la prassi continua a scaturire. Dalle liti, appunto, tra possesso e detenzione. Dal mancato pagamento delle obbligazioni, a quello di disertare o allungare l'obbligo d'acquisto. Alla cessione onerosa di quel contratto verso terzi, fino alle liti per la dotazione dell'ormai famigerato, certificato di agibilita'. Scommetto che cercando in rete ne troverai copiosa cronaca. Perche' i nodi della questione, sono sempre quelli legati alla mancanza, del trasferimento reale della proprieta'. Con tutto cio' che ne deriva in termini fiscali e non solo. Predisporre due distinte contrattazioni, resta la prassi, piu sicura e lontano dai rischi. Una, fissata per la vendita, che avviene con il preliminare. Caparra ora e rogito tra 24 mesi. L'altra con il contratto di affitto. Che regola e ne stabilisce uso, godimento/possesso ed un onere/reddito da calcolare a conguaglio. Nel mentre, che l'effettivo passaggio di mano, non avviene. Se e quando avverra', lo sara' per il consenso tra le di voi parti, che avviene a mezzo di atto pubblico. Che interviene come una lapide, indipendentemente da quanto avete pattuito due anni prima, con il preliminare. Contratto d'affitto disdettato e rogito fissato. Luogo deputato, a regolare i conti, gli sconti e i relativi scambi di diritti, in cambio di una quantita' determinata di moneta. Approposito di moneta, non si capisce perche', vuoi complicarti la vita. Se il pagamento dell'intero e' previsto in 24 mesi. Perche' non gli fai fare delle vecchie e care cambiali...? Le fai fare dal notaio, compreso il contratto con risoluzione espressa, a tutela di ogni tuo interesse. Te le sigilla con la ceretta a caldo rossa. Come si usava una volta. Le porti in banca, ti apri un castelletto e te le anticipano tutte, su conto corrente. [/QUOTE]
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