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<blockquote data-quote="MagnaRomagna" data-source="post: 666693" data-attributes="member: 80895"><p>Buongiorno a tutti,</p><p>avrei una domanda per gli esperti del forum che ho letto spesso in questo mio periodo di acquisto della mia prima casa.</p><p></p><p>Mi trovo ad acquistare un appartamento per me e la mia famiglia ad un prezzo di vendita di 194.000€ (già accordato con il venditore) compreso il 75% del mobilio.</p><p>La richiesta di mutuo è stata dichiarata a 205.000€ per poter coprire il 100% con un mutuo al 95% (la nuda proprietà ha un valore di circa 207.000€.)</p><p>Non mi serve che mi ricordiate che è un operazione fraudolenta ma purtroppo con i tempi che corrono 2 operai dipendenti non riescono a mettere da parte chissà quali cifre con 2 bambini (ed il bilocale in cui siamo in affitto comincia ad essere stretto).</p><p></p><p>abbiamo una liquidità iniziale di 13.000€ a cui verranno ad aggiungersi i 192.000€ (erogato dalla banca al netto di imposta sostitutiva e costi di istruttoria e di perizia) del mutuo.</p><p></p><p>il prospetto delle spese per provvigione agenzia, imposta di registro/ipotecaria/catastale + i costi del notaio si aggira attorno a 11.000€ a cui verranno ad aggiungersi 2.000€ mancanti dall'erogazione del mutuo</p><p></p><p>la domanda che vorrei porvi è:</p><p>quale strada è la migliore da percorrere in fase di rogito?</p><p></p><p>A. Versare una caparra di 13.000€ in fase di proposta, facendo una proposta a 205.000 indicando che quast'ultima integrerà il capitale del mutuo e successivamente stracciare l'assegno di caparra in fase di rogito (eventualmente dichiarare al rogito che per X ragioni il prezzo è stato abbassato a 194.000€)</p><p>B. Versare una caparra di 13.000€ in fase di proposta, facendo una proposta a 205.000 indicando che quast'ultima integrerà il capitale del mutuo, fare incassare la totalità al venditore e successivamente farsi restituire la somma di 13.000€.</p><p>C. Dichiarare che il venditore si addosserà tutte le spese di mutuo/notarili/provvigionali in fase di rogito ed erogare 205.000€ a quest'ultimo?</p><p></p><p>piccola precisazione finale:</p><p>il mio, anche se da molti non verrà vista come tale, non vuole essere un atto in malafede bensì l'unico modo che possa permettermi di poter acquistare una casa per la mia famiglia con la piccola cifra che abbiamo a disposizione..</p><p>il tutto è molto semplice: pagare l'immobile con l'importo del mutuo e tutte le spese con la liquidità che abbiamo da parte..</p><p>ovviamente si accetta qualsiasi tipo di critica o consiglio.</p><p>grazie a chi risponderà</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MagnaRomagna, post: 666693, member: 80895"] Buongiorno a tutti, avrei una domanda per gli esperti del forum che ho letto spesso in questo mio periodo di acquisto della mia prima casa. Mi trovo ad acquistare un appartamento per me e la mia famiglia ad un prezzo di vendita di 194.000€ (già accordato con il venditore) compreso il 75% del mobilio. La richiesta di mutuo è stata dichiarata a 205.000€ per poter coprire il 100% con un mutuo al 95% (la nuda proprietà ha un valore di circa 207.000€.) Non mi serve che mi ricordiate che è un operazione fraudolenta ma purtroppo con i tempi che corrono 2 operai dipendenti non riescono a mettere da parte chissà quali cifre con 2 bambini (ed il bilocale in cui siamo in affitto comincia ad essere stretto). abbiamo una liquidità iniziale di 13.000€ a cui verranno ad aggiungersi i 192.000€ (erogato dalla banca al netto di imposta sostitutiva e costi di istruttoria e di perizia) del mutuo. il prospetto delle spese per provvigione agenzia, imposta di registro/ipotecaria/catastale + i costi del notaio si aggira attorno a 11.000€ a cui verranno ad aggiungersi 2.000€ mancanti dall'erogazione del mutuo la domanda che vorrei porvi è: quale strada è la migliore da percorrere in fase di rogito? A. Versare una caparra di 13.000€ in fase di proposta, facendo una proposta a 205.000 indicando che quast'ultima integrerà il capitale del mutuo e successivamente stracciare l'assegno di caparra in fase di rogito (eventualmente dichiarare al rogito che per X ragioni il prezzo è stato abbassato a 194.000€) B. Versare una caparra di 13.000€ in fase di proposta, facendo una proposta a 205.000 indicando che quast'ultima integrerà il capitale del mutuo, fare incassare la totalità al venditore e successivamente farsi restituire la somma di 13.000€. C. Dichiarare che il venditore si addosserà tutte le spese di mutuo/notarili/provvigionali in fase di rogito ed erogare 205.000€ a quest'ultimo? piccola precisazione finale: il mio, anche se da molti non verrà vista come tale, non vuole essere un atto in malafede bensì l'unico modo che possa permettermi di poter acquistare una casa per la mia famiglia con la piccola cifra che abbiamo a disposizione.. il tutto è molto semplice: pagare l'immobile con l'importo del mutuo e tutte le spese con la liquidità che abbiamo da parte.. ovviamente si accetta qualsiasi tipo di critica o consiglio. grazie a chi risponderà [/QUOTE]
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