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Problema accettazione proposta immobiliare
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Testo
<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 735519" data-attributes="member: 72232"><p>Provo a spiegarmi con un paio di esempi:</p><p></p><p>Esempio 1, proprietà intestata a marito A e moglie B al 50%:</p><p>Se la proposta è indirizzata solo ad A , per l'acquisto di tutta la proprietà, ed A accetta, si è in presenza di un contratto preliminare di vendita di cosa altrui ( nello specifico, di cosa anche parzialmente altrui).</p><p>Il solo A è responsabile nei confronti dell'acquirente, e solo A subirà le conseguenze dell’ inadempimento, se B non volesse vendere .</p><p></p><p>Esempio 2, sempre proprietà intestata a marito A e moglie B al 50%:</p><p>Se la proposta è indirizzata ad entrambi, per l'acquisto dell'intera proprietà, affinché si concluda un contratto preliminare di compravendita serve la firma di entrambi per accettazione.</p><p>La firma del solo A , pur con la specifica che accetta anche per conto di B non ha alcun valore, in assenza di procura.</p><p>In questo caso, con firma del solo A che dice di accettare anche per B, nessuno dei due si può considerare impegnato contrattualmente.</p><p>Non A, perché la proposta non era indirizzata solo a lui, non B, perché non ha espresso alcuna volontà in merito.</p><p>Con un'accettazione parziale del genere, non formalmente in grado di portare alla chiusura del contratto, l'acquirente non avrebbe alcuna certezza, l'agente non potrebbe consegnare a nessuno la caparra, e probabilmente la banca non procederebbe con l'eventuale pratica di mutuo.</p><p>Se davvero B avesse intenzione di accettare, non si capisce perché non farlo direttamente, con i metodi che attualmente la tecnologia mette a disposizione facilmente ( e anche senza tecnologia, basterebbe un telegramma).</p><p>Così stando le cose, il dubbio legittimo è che B non voglia vendere, o non sia in grado di firmare validamente, magari perché incapace di intendere e volere; mi pare rischioso inoltrarsi in un percorso del genere.</p><p></p><p>Per accettare per conto di altri serve una procura, meglio ma non per forza notarile; sicuramente però per iscritto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 735519, member: 72232"] Provo a spiegarmi con un paio di esempi: Esempio 1, proprietà intestata a marito A e moglie B al 50%: Se la proposta è indirizzata solo ad A , per l'acquisto di tutta la proprietà, ed A accetta, si è in presenza di un contratto preliminare di vendita di cosa altrui ( nello specifico, di cosa anche parzialmente altrui). Il solo A è responsabile nei confronti dell'acquirente, e solo A subirà le conseguenze dell’ inadempimento, se B non volesse vendere . Esempio 2, sempre proprietà intestata a marito A e moglie B al 50%: Se la proposta è indirizzata ad entrambi, per l'acquisto dell'intera proprietà, affinché si concluda un contratto preliminare di compravendita serve la firma di entrambi per accettazione. La firma del solo A , pur con la specifica che accetta anche per conto di B non ha alcun valore, in assenza di procura. In questo caso, con firma del solo A che dice di accettare anche per B, nessuno dei due si può considerare impegnato contrattualmente. Non A, perché la proposta non era indirizzata solo a lui, non B, perché non ha espresso alcuna volontà in merito. Con un'accettazione parziale del genere, non formalmente in grado di portare alla chiusura del contratto, l'acquirente non avrebbe alcuna certezza, l'agente non potrebbe consegnare a nessuno la caparra, e probabilmente la banca non procederebbe con l'eventuale pratica di mutuo. Se davvero B avesse intenzione di accettare, non si capisce perché non farlo direttamente, con i metodi che attualmente la tecnologia mette a disposizione facilmente ( e anche senza tecnologia, basterebbe un telegramma). Così stando le cose, il dubbio legittimo è che B non voglia vendere, o non sia in grado di firmare validamente, magari perché incapace di intendere e volere; mi pare rischioso inoltrarsi in un percorso del genere. Per accettare per conto di altri serve una procura, meglio ma non per forza notarile; sicuramente però per iscritto. [/QUOTE]
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