Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Mutui Ipoteche Segnalazioni Crif Banche e Finanza
Proposta d'acquisto non vincolata al mutuo, la banca consiglia di vincolare il compromesso
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="iacald" data-source="post: 87025" data-attributes="member: 19965"><p>Il tuo discorso è assolutamente condivisibile. Fatto alla luce del solo come nel tuo caso. ma sempre dal tuo punto di vista, e dal punto di vista del venditore.</p><p></p><p>Ma giriamo il discorso. Io metto in mano vostra un assegno da 3/5/10 mila euro, dipende, e soprattutto l'impegno di comprare casa vincolando la proposta per 15/20 giorni...in attesa di risposta d aparte del proprietario. Questo significa che io per tutto quel periodo non posso fare nessuna tipo di offerta anche se dovessi trovare una situazione più vantaggiosa.....mentre venditore ed agenzia possono tranquillamente far scadere il tempo della proposta...avvisandomi solo alla fine della mancata accettazione....e nel frattempo avete magari fatto vedere e vagliato altre 20 proposte tra le quali una più vantaggiosa della mia poi accettata.</p><p></p><p>Non vedo molte garanzie per chi acquista. E' un meccanismo che tutela in prims l'agenzia, che avrà cmq diritto alla commissione...ed in qualche modo il venditore, che il tempo perso se lo ripaga con l'assegno dato come caparra confirmatoria.</p><p></p><p>la soluzione sarebbe semplice. Arrivare con una predelibera della banca circa la fattiblità (e questo è il minimo ch euno chiede) e vincolare l'acquisto a quella specifica predelibera (fatte salve le modifiche dei tassi di MERCATO, ievitabili). A quel punto saremmo tutti tutelati. Senza se e senza ma. Va da se che se io ad un certo punto della procedura di richiesta cambio le carte in tavola con la banca (da un tasso variabile voglio un fisso) ed il mutuo salta per quello....resto cmq vincolato all'acquisto della casa!!).</p><p></p><p>Così, almeno sulla carta, ci sarebbe tutela per tutti.</p><p></p><p>Io acquirente, se per caso la banca si tira indietro per qualche motivo (perito che valuta meno l'immobile...per esempio) tu agenzia e tu venditore, perchè io acquirente non posso tirarmi indietro semplicemente chiedendo importi o tassi diversi alla banca.....magari proprio per far saltare il mutuo....</p><p></p><p>ovviamente è troppo semplice come soluzione. Evidentemente.</p><p></p><p></p><p>PS</p><p>Il discorso delle banche è complesso. Le predelibere lasciano il tempo che trovano. Se chiedi il 100% (non il 110%) i pericoli sono cmq dietro l'angolo. E non ci sono predelibere (piene di condizioni....) che tengono. Per questo sarebbe importante vincolare l'affare all'accettazione effettiva della banca a quelle condizione previste nella pre-delibera.</p><p></p><p>PPS : infine, se trovate tanto importante capire prima se un cliente è finanziabile o meno per non perdere tempo....perchè non fate voi delle pre-analisi di fattiblità e poi vincolate il tutto alla vostra pre-analisi? Per esempio? Come a dire...tu acquirente vuoi vincolare al mutuo la proposta? Ok allora o mi porti una verifica di fattiblità della banca da te scelta alla quale vicoliamo il tutto...o ti vincoli ad una verifica fatta fare da noi.</p><p></p><p>Ciao</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="iacald, post: 87025, member: 19965"] Il tuo discorso è assolutamente condivisibile. Fatto alla luce del solo come nel tuo caso. ma sempre dal tuo punto di vista, e dal punto di vista del venditore. Ma giriamo il discorso. Io metto in mano vostra un assegno da 3/5/10 mila euro, dipende, e soprattutto l'impegno di comprare casa vincolando la proposta per 15/20 giorni...in attesa di risposta d aparte del proprietario. Questo significa che io per tutto quel periodo non posso fare nessuna tipo di offerta anche se dovessi trovare una situazione più vantaggiosa.....mentre venditore ed agenzia possono tranquillamente far scadere il tempo della proposta...avvisandomi solo alla fine della mancata accettazione....e nel frattempo avete magari fatto vedere e vagliato altre 20 proposte tra le quali una più vantaggiosa della mia poi accettata. Non vedo molte garanzie per chi acquista. E' un meccanismo che tutela in prims l'agenzia, che avrà cmq diritto alla commissione...ed in qualche modo il venditore, che il tempo perso se lo ripaga con l'assegno dato come caparra confirmatoria. la soluzione sarebbe semplice. Arrivare con una predelibera della banca circa la fattiblità (e questo è il minimo ch euno chiede) e vincolare l'acquisto a quella specifica predelibera (fatte salve le modifiche dei tassi di MERCATO, ievitabili). A quel punto saremmo tutti tutelati. Senza se e senza ma. Va da se che se io ad un certo punto della procedura di richiesta cambio le carte in tavola con la banca (da un tasso variabile voglio un fisso) ed il mutuo salta per quello....resto cmq vincolato all'acquisto della casa!!). Così, almeno sulla carta, ci sarebbe tutela per tutti. Io acquirente, se per caso la banca si tira indietro per qualche motivo (perito che valuta meno l'immobile...per esempio) tu agenzia e tu venditore, perchè io acquirente non posso tirarmi indietro semplicemente chiedendo importi o tassi diversi alla banca.....magari proprio per far saltare il mutuo.... ovviamente è troppo semplice come soluzione. Evidentemente. PS Il discorso delle banche è complesso. Le predelibere lasciano il tempo che trovano. Se chiedi il 100% (non il 110%) i pericoli sono cmq dietro l'angolo. E non ci sono predelibere (piene di condizioni....) che tengono. Per questo sarebbe importante vincolare l'affare all'accettazione effettiva della banca a quelle condizione previste nella pre-delibera. PPS : infine, se trovate tanto importante capire prima se un cliente è finanziabile o meno per non perdere tempo....perchè non fate voi delle pre-analisi di fattiblità e poi vincolate il tutto alla vostra pre-analisi? Per esempio? Come a dire...tu acquirente vuoi vincolare al mutuo la proposta? Ok allora o mi porti una verifica di fattiblità della banca da te scelta alla quale vicoliamo il tutto...o ti vincoli ad una verifica fatta fare da noi. Ciao [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Mutui Ipoteche Segnalazioni Crif Banche e Finanza
Proposta d'acquisto non vincolata al mutuo, la banca consiglia di vincolare il compromesso
Alto