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<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 577083" data-attributes="member: 72232"><p>Se hai firmato una proposta “semplice” , cioè non irrevocabile, puoi ritirare la proposta quando vuoi, a meno che il venditore ti abbia già comunicato la sua accettazione.</p><p>Se invece la proposta è irrevocabile, come normalmente succede, la mancanza di un termine per l’irrevocabilità, secondo parte della dottrina, la “converte” in proposta semplice (e quindi vale quanto scritto sopra, puoi ritirarla).</p><p>Per altri, invece, il termine può essere fissato dal giudice.</p><p>Sarebbe utile capire cosa vuoi fare;pare che tu sia pentito della proposta firmata,</p><p>e allora, se fossi al tuo posto, andrei in agenzia a revocare la proposta e riprendere eventuale assegno versato.</p><p>Se invece ho capito male e vuoi procedere, vai e concorda un termine entro il quale devi avere la risposta del venditore.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 577083, member: 72232"] Se hai firmato una proposta “semplice” , cioè non irrevocabile, puoi ritirare la proposta quando vuoi, a meno che il venditore ti abbia già comunicato la sua accettazione. Se invece la proposta è irrevocabile, come normalmente succede, la mancanza di un termine per l’irrevocabilità, secondo parte della dottrina, la “converte” in proposta semplice (e quindi vale quanto scritto sopra, puoi ritirarla). Per altri, invece, il termine può essere fissato dal giudice. Sarebbe utile capire cosa vuoi fare;pare che tu sia pentito della proposta firmata, e allora, se fossi al tuo posto, andrei in agenzia a revocare la proposta e riprendere eventuale assegno versato. Se invece ho capito male e vuoi procedere, vai e concorda un termine entro il quale devi avere la risposta del venditore. [/QUOTE]
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