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Proposta di acquisto accettata, poi rifiutata, l'agenzia mi chiede una risoluzione consensuale
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Testo
<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 570153" data-attributes="member: 72232"><p>Non è chiaro se l’accettazione c'è stata davvero,cioè se hai visto la firma sulla tua proposta.</p><p>Come è possibile che il 17 l’agente ti dica”proposta accettata” , e poi sempre il 17 il venditore manda raccomandata per comunicare che non vuole vendere più?</p><p></p><p>Se la proposta è stata accettata,con la condizione sospensiva non hai versato caparra (che sarà in deposito presso l’agente) e non hai diritto alla restituzione del doppio.</p><p>Se firmi una risoluzione consensuale è come se ammettessi che un contratto si è formato;quindi in teoria,anche se non compri,l’agente ha diritto alle provvigioni,che tu poi potrai farti risarcire dai venditori .</p><p>Mi pare una situazione gestita malissimo dall’agente (anche a non voler pensare alla mala fede) , e ora starei attento a cosa firmare.</p><p></p><p>Anche io credo che ti convenga essere deciso e risoluto ,e pretendere la restituzione dell’assegno immediata per proposta non accettata, per non rischiare strascichi o richieste dell’agente.</p><p>In alternativa fai passare i 30 giorni della sospensiva mutuo , e chiedi l’assegno indietro per condizione non avverata.</p><p>Anche in questo caso nessuno potrà chiederti proprio nulla,nemmeno le provvigioni.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 570153, member: 72232"] Non è chiaro se l’accettazione c'è stata davvero,cioè se hai visto la firma sulla tua proposta. Come è possibile che il 17 l’agente ti dica”proposta accettata” , e poi sempre il 17 il venditore manda raccomandata per comunicare che non vuole vendere più? Se la proposta è stata accettata,con la condizione sospensiva non hai versato caparra (che sarà in deposito presso l’agente) e non hai diritto alla restituzione del doppio. Se firmi una risoluzione consensuale è come se ammettessi che un contratto si è formato;quindi in teoria,anche se non compri,l’agente ha diritto alle provvigioni,che tu poi potrai farti risarcire dai venditori . Mi pare una situazione gestita malissimo dall’agente (anche a non voler pensare alla mala fede) , e ora starei attento a cosa firmare. Anche io credo che ti convenga essere deciso e risoluto ,e pretendere la restituzione dell’assegno immediata per proposta non accettata, per non rischiare strascichi o richieste dell’agente. In alternativa fai passare i 30 giorni della sospensiva mutuo , e chiedi l’assegno indietro per condizione non avverata. Anche in questo caso nessuno potrà chiederti proprio nulla,nemmeno le provvigioni. [/QUOTE]
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