Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Proposta irrevocabile di acquisto salvo approvazione mutuo
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="panagulis" data-source="post: 52342" data-attributes="member: 1519"><p>La data del preliminare e del rogito sono vincolate alla delibera della banca. Per questo mi interessava sapere se l' acquirente si rifiutasse di formulare una nuova proposta con delle date certe e io, passati 30 giorni senza risposta della banca, volessi ritirami dall' accettazione della proposta, a che conseguenze andrei incontro. Ricordo che il pagamento dei 3.000 euro era seguito solo con le parole: " vengono versate dal promissario acquirente alla firma della presente proposta in contanti o con assegno circolare n…………… non trasferibile, intestato al promittente venditore, tratto sulla banca ................... agenzia n…." in nessuna parte si specifica se erano come caparra o come acconto. Non so se questo particolare possa agevolare la possibilità di recedere senza conseguenze economiche.</p><p>Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="panagulis, post: 52342, member: 1519"] La data del preliminare e del rogito sono vincolate alla delibera della banca. Per questo mi interessava sapere se l' acquirente si rifiutasse di formulare una nuova proposta con delle date certe e io, passati 30 giorni senza risposta della banca, volessi ritirami dall' accettazione della proposta, a che conseguenze andrei incontro. Ricordo che il pagamento dei 3.000 euro era seguito solo con le parole: " vengono versate dal promissario acquirente alla firma della presente proposta in contanti o con assegno circolare n…………… non trasferibile, intestato al promittente venditore, tratto sulla banca ................... agenzia n…." in nessuna parte si specifica se erano come caparra o come acconto. Non so se questo particolare possa agevolare la possibilità di recedere senza conseguenze economiche. Grazie [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Proposta irrevocabile di acquisto salvo approvazione mutuo
Alto