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Rapporti con immobiliari e possibilità di violazione dell'esclusiva
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<blockquote data-quote="VALPARRE" data-source="post: 503940" data-attributes="member: 64843"><p>Buongiorno, </p><p>ho in vendita un immobile da circa tre mesi con mandato esclusivo ad un'agenzia immobiliare. Come avevo spegato all'agente prima di firmare il contratto sono in una situazione in cui ho una certa urgenza di vendere e ho ricevuto ampie rassicurazioni. In cambio ho accettato tutte le clausole che rileggendole oggi mi sembrano abbastanza "pesanti", visto che il contratto prevede una lunga scadenza (9 mesi), una penale pari alla provvigione (3%) e nessuna possibilità di uscita o di vendita diversa. Al momento comincio ad avere molti dubbi sull'operato dell'agenzia che sento pochissimo e in tre mesi ha organizzato solo un paio di visite, con persone evidentemente non interessate all'immobile. Nel frattempo altre immobiliari mi hanno contattato dicendo di essere interessate e quando ho spiegato loro la situazione, alcune si sono tirate indietro, altre hanno proposto una collaborazione all'immobiliare con l'esclusiva, altre mi chiedono di non aver rapporti con l'altra immobiliare, ma di firmare loro una autorizzazione alla vendita, senza esclusiva, senza poenali e senza provvigioni, accontentandosi di quella che percepiranno dal loro acquirente. Come già detto il mio interesse è quello di vendere prima possibile e per questo non vorrei scartare nessuna possibilità a priori. Chiedo quindi a chi è più esperto in materia se firmare una autorizzazione (la chiamano così ma è un mandato vero e proprio) anche non non in esclusiva con altra immobiliare mi espone al rischio di dover corrispondere una penale all'agenzia principale, anche in caso non si realizzasse nessuna vendita. </p><p>Non avrei difficoltà a riconoscere la penale prevista, nel caso l'altra immobiliare (senza esclusiva) riuscisse a farmi vendere la casa, ma non vorrei essere costretto a pagare la penale anche nel caso in cui nessuna vendita sia stata perfezionata, solo per aver firmato un altro mandato. </p><p>Grazie,</p><p>Valerio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="VALPARRE, post: 503940, member: 64843"] Buongiorno, ho in vendita un immobile da circa tre mesi con mandato esclusivo ad un'agenzia immobiliare. Come avevo spegato all'agente prima di firmare il contratto sono in una situazione in cui ho una certa urgenza di vendere e ho ricevuto ampie rassicurazioni. In cambio ho accettato tutte le clausole che rileggendole oggi mi sembrano abbastanza "pesanti", visto che il contratto prevede una lunga scadenza (9 mesi), una penale pari alla provvigione (3%) e nessuna possibilità di uscita o di vendita diversa. Al momento comincio ad avere molti dubbi sull'operato dell'agenzia che sento pochissimo e in tre mesi ha organizzato solo un paio di visite, con persone evidentemente non interessate all'immobile. Nel frattempo altre immobiliari mi hanno contattato dicendo di essere interessate e quando ho spiegato loro la situazione, alcune si sono tirate indietro, altre hanno proposto una collaborazione all'immobiliare con l'esclusiva, altre mi chiedono di non aver rapporti con l'altra immobiliare, ma di firmare loro una autorizzazione alla vendita, senza esclusiva, senza poenali e senza provvigioni, accontentandosi di quella che percepiranno dal loro acquirente. Come già detto il mio interesse è quello di vendere prima possibile e per questo non vorrei scartare nessuna possibilità a priori. Chiedo quindi a chi è più esperto in materia se firmare una autorizzazione (la chiamano così ma è un mandato vero e proprio) anche non non in esclusiva con altra immobiliare mi espone al rischio di dover corrispondere una penale all'agenzia principale, anche in caso non si realizzasse nessuna vendita. Non avrei difficoltà a riconoscere la penale prevista, nel caso l'altra immobiliare (senza esclusiva) riuscisse a farmi vendere la casa, ma non vorrei essere costretto a pagare la penale anche nel caso in cui nessuna vendita sia stata perfezionata, solo per aver firmato un altro mandato. Grazie, Valerio [/QUOTE]
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