Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Rinuncia all'acquisto dopo il versamento della caparra
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Ponz" data-source="post: 459192" data-attributes="member: 44631"><p>La caparra vale solo quando e quanto versata. Chiaramente se il rapporto continua, tale rapporto di versamento rateale deve continuare pure.</p><p></p><p>MA se hai versato 15 k su 30k anche se ne hai promessi 30k quei 15 prendi, a mio parere, altrimenti sarebbe facile aggirare una indicazione perentoria del codice civile e addirittura creare garanzie sbilanciate rispetto a quanto versato, ad es. io acquirente verso 5k ma tu venditore prevedi 50k <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p><p></p><p>Il resto puoi provare a chiederlo tramite diritto, ma di fatto temo che il giudice direbbe che tu non hai ricevuto la caparra accordata, ma ne hai ricevuta un altra, e QUELLA VALE. Anche se ti venisse riconosciuto ti verrebbe riconosciuto solo come rispetto di una obbligazione, una "penale"... non sarebbe più "caparra", che infatti fonda la sua forza sul fatto di venire versata a chi ha il bene oggetto della obbligazione.</p><p></p><p>Quindi no, non sono per nulla d'accordo. Il fatto che si possa rateizzare la caparra è una questione di accordi tra le parti che non influisce su quanto prevede il codice, che è molto preciso: quello che versi è la caparra, non quello che scrivi sui fogli di carta, che invece sono obbligazioni, la caparra è un negozio che esiste in quanto realmente versato, se no, non ha effetti.</p><p></p><p>Poi c'è il problema fiscale: anche per il fisco spesso solo il primo versamento è caparra, il resto sono acconti.</p><p></p><p>Una soluzione (rateizzare la caparra in modo estremo, al punto di renderla simile a un affitto) che tempo fa anche io pensavo fattibile e che oggi invece ritengo assolutamente impraticabile.</p><p></p><p>Quindi, riassumendo, per me la caparra è solo quella che è passata di mano, per me e il codice civile, e moltissimi notai.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ponz, post: 459192, member: 44631"] La caparra vale solo quando e quanto versata. Chiaramente se il rapporto continua, tale rapporto di versamento rateale deve continuare pure. MA se hai versato 15 k su 30k anche se ne hai promessi 30k quei 15 prendi, a mio parere, altrimenti sarebbe facile aggirare una indicazione perentoria del codice civile e addirittura creare garanzie sbilanciate rispetto a quanto versato, ad es. io acquirente verso 5k ma tu venditore prevedi 50k ;-) Il resto puoi provare a chiederlo tramite diritto, ma di fatto temo che il giudice direbbe che tu non hai ricevuto la caparra accordata, ma ne hai ricevuta un altra, e QUELLA VALE. Anche se ti venisse riconosciuto ti verrebbe riconosciuto solo come rispetto di una obbligazione, una "penale"... non sarebbe più "caparra", che infatti fonda la sua forza sul fatto di venire versata a chi ha il bene oggetto della obbligazione. Quindi no, non sono per nulla d'accordo. Il fatto che si possa rateizzare la caparra è una questione di accordi tra le parti che non influisce su quanto prevede il codice, che è molto preciso: quello che versi è la caparra, non quello che scrivi sui fogli di carta, che invece sono obbligazioni, la caparra è un negozio che esiste in quanto realmente versato, se no, non ha effetti. Poi c'è il problema fiscale: anche per il fisco spesso solo il primo versamento è caparra, il resto sono acconti. Una soluzione (rateizzare la caparra in modo estremo, al punto di renderla simile a un affitto) che tempo fa anche io pensavo fattibile e che oggi invece ritengo assolutamente impraticabile. Quindi, riassumendo, per me la caparra è solo quella che è passata di mano, per me e il codice civile, e moltissimi notai. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Rinuncia all'acquisto dopo il versamento della caparra
Alto