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L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Riscatto abitazione con benefici fiscali
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<blockquote data-quote="ellifly" data-source="post: 753781" data-attributes="member: 79987"><p>Buongiorno a tutti,</p><p></p><p>spero sia la sezione appropriata.</p><p>Vi spiego la situazione: dopo alcuni anni di matrimonio, mia moglie mi ha chiesto la separazione.</p><p>Non abbiamo figli, siamo in regime di separazione dei beni, ognuno ha un buon lavoro da dipendente a tempo indeterminato ed abbiamo acquistato una casa in comproprietà sulla quale abbiamo un mutuo.</p><p></p><p>Dunque l'unica cosa da disciplinare in fase di separazione è, per l'appunto, l'immobile.</p><p>La casa è stata ristrutturata completamente due anni fa e stiamo usufruendo delle detrazioni fiscali tra lavori al 50% e lavori al 110%.</p><p>Personalmente ho contribuito con una liquidità maggiore, rispetto a lei, per tali interventi e fino all'anno scorso i proventi di tali benefici fiscali venivano versati su un conto cointestato, che adesso utilizziamo unicamente per l'addebito delle rate di mutuo.</p><p></p><p>Ora, mia moglie chiede di riscattare la propria quota, versandomi il relativo indennizzo, offrendomi la possibilità di tenermi la totalità delle detrazioni fiscali. Ovviamente le ho attualizzate secondo gli ultimi parametri, verificabili, di Poste Italiane.</p><p></p><p>Quello che non mi quadra è questo: facendo finta che entrambi avessimo contribuito in egual maniera alle spese, è corretto che io le detragga solamente la sua metà delle detrazioni fiscali attualizzate oppure dovrei detrargliele "tutte" visto che me le tengo, anche se le riscuoterò nei prossimi 8/9 anni?</p><p></p><p>Esempio pratico (non sono le cifre reali, ma è giusto per capire):</p><p></p><p>spesa acquisto 200.000 euro</p><p>spese totali ristrutturazione 150.000 euro</p><p>dunque, totale costo immobile 350.000 euro</p><p>benefici fiscali totali 50.000 euro (di cui 2 anni già "riscossi")</p><p>Spese a mio carico (pagati di tasca) 100.000 euro, spese a suo carico 50.000 euro </p><p></p><p>Quota di 1/2 (se avessimo contribuito al 50%) => 75.000 euro, ma visto che ho contribuito per 2/3 => 50.000 euro</p><p></p><p>Io sono per detrarle la metà dei benefici fiscali, dunque 25.000 euro, dato che per "maturarli" ho pagato delle spese, tutte documentate e tracciabili.</p><p>Lei mi chiede di detrarglieli totalmente, quindi di tenerli per me, "scontandole" l'intera cifra di 50.000 euro.</p><p></p><p>Qual è il ragionamento corretto da seguire?</p><p>Grazie a tutti...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ellifly, post: 753781, member: 79987"] Buongiorno a tutti, spero sia la sezione appropriata. Vi spiego la situazione: dopo alcuni anni di matrimonio, mia moglie mi ha chiesto la separazione. Non abbiamo figli, siamo in regime di separazione dei beni, ognuno ha un buon lavoro da dipendente a tempo indeterminato ed abbiamo acquistato una casa in comproprietà sulla quale abbiamo un mutuo. Dunque l'unica cosa da disciplinare in fase di separazione è, per l'appunto, l'immobile. La casa è stata ristrutturata completamente due anni fa e stiamo usufruendo delle detrazioni fiscali tra lavori al 50% e lavori al 110%. Personalmente ho contribuito con una liquidità maggiore, rispetto a lei, per tali interventi e fino all'anno scorso i proventi di tali benefici fiscali venivano versati su un conto cointestato, che adesso utilizziamo unicamente per l'addebito delle rate di mutuo. Ora, mia moglie chiede di riscattare la propria quota, versandomi il relativo indennizzo, offrendomi la possibilità di tenermi la totalità delle detrazioni fiscali. Ovviamente le ho attualizzate secondo gli ultimi parametri, verificabili, di Poste Italiane. Quello che non mi quadra è questo: facendo finta che entrambi avessimo contribuito in egual maniera alle spese, è corretto che io le detragga solamente la sua metà delle detrazioni fiscali attualizzate oppure dovrei detrargliele "tutte" visto che me le tengo, anche se le riscuoterò nei prossimi 8/9 anni? Esempio pratico (non sono le cifre reali, ma è giusto per capire): spesa acquisto 200.000 euro spese totali ristrutturazione 150.000 euro dunque, totale costo immobile 350.000 euro benefici fiscali totali 50.000 euro (di cui 2 anni già "riscossi") Spese a mio carico (pagati di tasca) 100.000 euro, spese a suo carico 50.000 euro Quota di 1/2 (se avessimo contribuito al 50%) => 75.000 euro, ma visto che ho contribuito per 2/3 => 50.000 euro Io sono per detrarle la metà dei benefici fiscali, dunque 25.000 euro, dato che per "maturarli" ho pagato delle spese, tutte documentate e tracciabili. Lei mi chiede di detrarglieli totalmente, quindi di tenerli per me, "scontandole" l'intera cifra di 50.000 euro. Qual è il ragionamento corretto da seguire? Grazie a tutti... [/QUOTE]
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