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<blockquote data-quote="Graf" data-source="post: 263265" data-attributes="member: 9824"><p><span style="font-family: 'Verdana'">No, assolutamente. Ci si muove in due ambiti diversi.</span></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Una cosa sono i diritti inviolabili della personalità, un'altra i diritti economici.</span></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Sono entrambi previsti dalla nostra Carta Costituzionale ma i primi sono inviolabili da qualsiasi legge ordinaria dello Stato in quanto assoluti, gli altri (quelli economici) non sono considerati assoluti benché abbiano anch'esse valore costituzionale. Essi, infatti,devono essere inquadrati in rapporto alla tutela di interessi pubblici e collettivi (e questo esclude la loro assolutezza e determina la loro relativizzazione).</span></p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Anche la Carta Costituzionale ha, in sé, una GERARCHIA DI PRINCIPI GIURIDICI.</span></p><p> </p><p>(Ti immagini un Geometra che, raggiungendo un accordo nell'alienazione di un suo immobile con un Notaio, deve chiamare, in forza di una legge, un agente immobiliare ad assisterli?)</p><p><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":^^:" title="Sorriso :^^:" data-shortname=":^^:" /></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Nell’ escludere i mediatori immobiliari dall’intermediazione creditizia il legislatore ha valutato legittimamente (magari sbagliando nel merito della questione) che ciò garantisse meglio gli interessi generali della collettività. Come è, appunto, prescritto nella nostra Costituzione, in materia di diritti economici.</span></p><p> </p><p>Che poi, dietro a questa (cattiva) legge, ci sia una più concreta (e tacita) salvaguardia di interessi corporativi (dei mediatori creditizi e anche della banche) è molto probabile, ma che essa sia contro la Carta Costituzionale non mi azzarderei a sostenerlo...</p><p> </p><p>Se tale legge viene considerata ingiusta occorre agire fattivamente per cambiarla in Parlamento.</p><p>Gli agenti immobiliari (tramite le loro associazione di categoria FIAP e FIMAA ) hanno questo potere di lobbies?</p><p>Gira e rigira, la soluzione della questione è tutta lì....</p><p>No certamente nel violare il diritto personalistico ed assoluto della libertà individuale del cittadino...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graf, post: 263265, member: 9824"] [FONT=Verdana]No, assolutamente. Ci si muove in due ambiti diversi.[/FONT] [FONT=Verdana]Una cosa sono i diritti inviolabili della personalità, un'altra i diritti economici.[/FONT] [FONT=Verdana]Sono entrambi previsti dalla nostra Carta Costituzionale ma i primi sono inviolabili da qualsiasi legge ordinaria dello Stato in quanto assoluti, gli altri (quelli economici) non sono considerati assoluti benché abbiano anch'esse valore costituzionale. Essi, infatti,devono essere inquadrati in rapporto alla tutela di interessi pubblici e collettivi (e questo esclude la loro assolutezza e determina la loro relativizzazione).[/FONT] [FONT=Verdana]Anche la Carta Costituzionale ha, in sé, una GERARCHIA DI PRINCIPI GIURIDICI.[/FONT] (Ti immagini un Geometra che, raggiungendo un accordo nell'alienazione di un suo immobile con un Notaio, deve chiamare, in forza di una legge, un agente immobiliare ad assisterli?) :hi: [FONT=Verdana]Nell’ escludere i mediatori immobiliari dall’intermediazione creditizia il legislatore ha valutato legittimamente (magari sbagliando nel merito della questione) che ciò garantisse meglio gli interessi generali della collettività. Come è, appunto, prescritto nella nostra Costituzione, in materia di diritti economici.[/FONT] Che poi, dietro a questa (cattiva) legge, ci sia una più concreta (e tacita) salvaguardia di interessi corporativi (dei mediatori creditizi e anche della banche) è molto probabile, ma che essa sia contro la Carta Costituzionale non mi azzarderei a sostenerlo... Se tale legge viene considerata ingiusta occorre agire fattivamente per cambiarla in Parlamento. Gli agenti immobiliari (tramite le loro associazione di categoria FIAP e FIMAA ) hanno questo potere di lobbies? Gira e rigira, la soluzione della questione è tutta lì.... No certamente nel violare il diritto personalistico ed assoluto della libertà individuale del cittadino... [/QUOTE]
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