Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Si può modificare una concessione in sanatoria successivamente al suo rilascio definitivo?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Plg.Ele" data-source="post: 561958" data-attributes="member: 73528"><p>Mi spiego meglio!</p><p>Nel 1986 mio padre ha iniziato i lavori per la realizzazione di in abitazione al primo piano quindi su abitazione già esistente di mio nonno al piano terra che gli concesse l'area fabbricabile e autorizzazione a costruire. </p><p>Nel 2008 a seguito di un controllo da parte dei vigili, risultarono 3 finestre è una scala in cemento armato abusivi. </p><p>Nel frattempo nel 1998 mio nonno venne a mancare e al posto della sua abitazione venne realizzato un laboratorio artigianale. </p><p>Tornando al riscontro dell'abuso da parte dei vigili, sempre nel 2008 mio padre iniziò le pratiche per un condono in sanatoria presentando con il suo tecnico tutto al comune. Mio padre venne a mancare nel 2011 e io volendo ristrutturare il piano terra avviai le pratiche per un cambio di destinazione d'uso ad abitazione civile. </p><p>Da lì l'apocalisse!!!! Mi spiego meglio: nel 2015 scoprii che il condono era stato presentato al comune e che però non vi era mai stato dato il rilascio definitivo così avviai io personalmente in qualità di figlia la richiesta di rilascio. Il condono venne rilasciato è finita qui tutto ok. Iniziai quindi come dicevo le richieste per il cambio di destinazione d'uso ma l'architetto del comune mi comunico un'irregolarità nel rilascio del condono (firmato tra l'altro sempre da lei) perché praticamente al tempo dell'inizio di costruzione nel 1986 risultavano due abitazioni (quella di mio nonno già esistente e quella che mio padre stava realizzando) nel condono del 2015 invece il rilascio è stato concesso figurando invece una abitazione è un laboratorio. Per questo motivo il tecnico sostiene che non potrò mai effettuare il cambio di destinazione d'uso e che il bene così è e così me lo devo tenere! La mia domanda è possibile che il condono seppur rilasciato non si possa modificare o comunque trovate una via d'uscita a questa situazione che va avanti da più di due anni? </p><p>Grazie anticipatamente a chi risponderà.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Plg.Ele, post: 561958, member: 73528"] Mi spiego meglio! Nel 1986 mio padre ha iniziato i lavori per la realizzazione di in abitazione al primo piano quindi su abitazione già esistente di mio nonno al piano terra che gli concesse l'area fabbricabile e autorizzazione a costruire. Nel 2008 a seguito di un controllo da parte dei vigili, risultarono 3 finestre è una scala in cemento armato abusivi. Nel frattempo nel 1998 mio nonno venne a mancare e al posto della sua abitazione venne realizzato un laboratorio artigianale. Tornando al riscontro dell'abuso da parte dei vigili, sempre nel 2008 mio padre iniziò le pratiche per un condono in sanatoria presentando con il suo tecnico tutto al comune. Mio padre venne a mancare nel 2011 e io volendo ristrutturare il piano terra avviai le pratiche per un cambio di destinazione d'uso ad abitazione civile. Da lì l'apocalisse!!!! Mi spiego meglio: nel 2015 scoprii che il condono era stato presentato al comune e che però non vi era mai stato dato il rilascio definitivo così avviai io personalmente in qualità di figlia la richiesta di rilascio. Il condono venne rilasciato è finita qui tutto ok. Iniziai quindi come dicevo le richieste per il cambio di destinazione d'uso ma l'architetto del comune mi comunico un'irregolarità nel rilascio del condono (firmato tra l'altro sempre da lei) perché praticamente al tempo dell'inizio di costruzione nel 1986 risultavano due abitazioni (quella di mio nonno già esistente e quella che mio padre stava realizzando) nel condono del 2015 invece il rilascio è stato concesso figurando invece una abitazione è un laboratorio. Per questo motivo il tecnico sostiene che non potrò mai effettuare il cambio di destinazione d'uso e che il bene così è e così me lo devo tenere! La mia domanda è possibile che il condono seppur rilasciato non si possa modificare o comunque trovate una via d'uscita a questa situazione che va avanti da più di due anni? Grazie anticipatamente a chi risponderà. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Si può modificare una concessione in sanatoria successivamente al suo rilascio definitivo?
Alto