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Suddivisione beni in Comproprietà con disaccordo fra le parti
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Testo
<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 707129" data-attributes="member: 72232"><p>Premetto che dovrebbe essere l'avvocato a cui vi siete rivolti a spiegarvi per bene come funziona una causa di divisione giudiziale dell' eredità, quali sono i costi, e quanto potrebbe durare.</p><p>Non hai spiegato nel dettaglio i valori dei singoli beni, ma, nel caso descritto, visto che ci sono diverse proprietà in comunione ereditaria, difficilmente si dovrà ricorrere ad una vendita all'asta con divisione del ricavato, e più probabilmente si potranno formare due lotti, da assegnare ai due coeredi ( con o senza necessità di conguaglio).</p><p>Anche in questo caso, però, i tempi rischiano di essere lunghi, e le spese non indifferenti .</p><p>Però può anche essere che, di fronte alla "minaccia" di intraprendere la strada giudiziale, il coerede si renda conto che conviene anche a lui trovare un accordo di buon senso, per vendere sul mercato o per liquidare la quota di tua madre.</p><p></p><p>Spiega meglio; l'assicurazione sulla vita non cade in successione per quanto riguarda il capitale o la rendita prevista in caso di morte , che va al solo beneficiario indicato contrattualmente, ma i premi pagati possono essere considerati donazione indiretta .</p><p>Il conto in banca, se era del de cuius, doveva essere liquidato ai suoi eredi, secondo testamento o secondo quote previste dalla legge.</p><p>Cosa è successo ?</p><p></p><p>Tua madre non avrebbe dovuto permetterlo; se gli immobili sono suoi, potete pretendere di occuparli anche voi, o di vedervi riconosciuto un affitto per la quota di spettanza.</p><p></p><p>Ma, ripeto, l'avvocato dovrebbe spiegarvi tutto quanto, altrimenti cosa lo avete consultato e cosa lo pagate a fare ?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 707129, member: 72232"] Premetto che dovrebbe essere l'avvocato a cui vi siete rivolti a spiegarvi per bene come funziona una causa di divisione giudiziale dell' eredità, quali sono i costi, e quanto potrebbe durare. Non hai spiegato nel dettaglio i valori dei singoli beni, ma, nel caso descritto, visto che ci sono diverse proprietà in comunione ereditaria, difficilmente si dovrà ricorrere ad una vendita all'asta con divisione del ricavato, e più probabilmente si potranno formare due lotti, da assegnare ai due coeredi ( con o senza necessità di conguaglio). Anche in questo caso, però, i tempi rischiano di essere lunghi, e le spese non indifferenti . Però può anche essere che, di fronte alla "minaccia" di intraprendere la strada giudiziale, il coerede si renda conto che conviene anche a lui trovare un accordo di buon senso, per vendere sul mercato o per liquidare la quota di tua madre. Spiega meglio; l'assicurazione sulla vita non cade in successione per quanto riguarda il capitale o la rendita prevista in caso di morte , che va al solo beneficiario indicato contrattualmente, ma i premi pagati possono essere considerati donazione indiretta . Il conto in banca, se era del de cuius, doveva essere liquidato ai suoi eredi, secondo testamento o secondo quote previste dalla legge. Cosa è successo ? Tua madre non avrebbe dovuto permetterlo; se gli immobili sono suoi, potete pretendere di occuparli anche voi, o di vedervi riconosciuto un affitto per la quota di spettanza. Ma, ripeto, l'avvocato dovrebbe spiegarvi tutto quanto, altrimenti cosa lo avete consultato e cosa lo pagate a fare ? [/QUOTE]
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