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<blockquote data-quote="Rosa1968" data-source="post: 348105" data-attributes="member: 46330"><p>Caro Progetto Casa se vuoi sentirti dire che il web è l'unico strumento vincente ovvero colui che porta il cliente in agenzia ti dico di no. Se ti vuoi accontentare di quell'unico cliente allora ti dico ok. Cosa voglio dire, i canali da adoperare devono essere più di uno, perché non è quello che fai tu importante, ma la domanda da porsi è quanti di chi cerca casa adopera il web? Cosa voglio dire è molto semplice, più canali adoperi in modo razionale più riesci a cogliere l'attenzione del cliente che cerca casa attraverso il web, quello che invece viene direttamente in agenzia, quello che va sul posto leggendo i cartelli, oppure semplicemente chi non ha intenzione di acquistare casa ma riceve un volantino in casella. Poi gli studi del terzo grado al cliente su dove come e perché ci hanno conosciuti lasciano il tempo che trovano, a me molti dicono, vi abbiamo visto ovunque, ma questo non significa nulla. Come dice Ponz, l'intento è quello di portalo in agenzia con tutte le forze e gli strumenti poi ci pensiamo noi a metterlo sotto sale, poi entriamo nel piano B. Ci stiamo rendendo conto di cosa sta accadendo nel web? Di quante possibilità avremo di comunicare veramente attraverso il WEB? E' diventato un contenitore di tutto e l'effetto che io vedo è l'esatto contrario. Un po' come quando il pullulare di riviste specializzate sono arrivate a saturare i cestelli!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Rosa1968, post: 348105, member: 46330"] Caro Progetto Casa se vuoi sentirti dire che il web è l'unico strumento vincente ovvero colui che porta il cliente in agenzia ti dico di no. Se ti vuoi accontentare di quell'unico cliente allora ti dico ok. Cosa voglio dire, i canali da adoperare devono essere più di uno, perché non è quello che fai tu importante, ma la domanda da porsi è quanti di chi cerca casa adopera il web? Cosa voglio dire è molto semplice, più canali adoperi in modo razionale più riesci a cogliere l'attenzione del cliente che cerca casa attraverso il web, quello che invece viene direttamente in agenzia, quello che va sul posto leggendo i cartelli, oppure semplicemente chi non ha intenzione di acquistare casa ma riceve un volantino in casella. Poi gli studi del terzo grado al cliente su dove come e perché ci hanno conosciuti lasciano il tempo che trovano, a me molti dicono, vi abbiamo visto ovunque, ma questo non significa nulla. Come dice Ponz, l'intento è quello di portalo in agenzia con tutte le forze e gli strumenti poi ci pensiamo noi a metterlo sotto sale, poi entriamo nel piano B. Ci stiamo rendendo conto di cosa sta accadendo nel web? Di quante possibilità avremo di comunicare veramente attraverso il WEB? E' diventato un contenitore di tutto e l'effetto che io vedo è l'esatto contrario. Un po' come quando il pullulare di riviste specializzate sono arrivate a saturare i cestelli! [/QUOTE]
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