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<blockquote data-quote="Franca56" data-source="post: 265851"><p>Ho acquistato un appartamento per mia figlia.</p><p>Mi sono rivolta ad una nota agenzia e proposta, compromesso etc.</p><p>Mi hanno consegnato visura e planimetria depositata in catasto nel 1974.</p><p>vedo delle discrepanze tra lo stato dell'alloggio e chiedo che la situazione sia sanata.</p><p>Rifiuto di pagare la sanatoria.(L'A:I: ha il coraggio di chiedermi ciò).</p><p>Dopo 4 mesi Il compromesso scade, ma loro mi assicurano che entro pochi giorni la situazione sarebbe rientrata.</p><p>Infatti dopo nove giorni mi consegnano una nuova planimetria dell'appartamento uguale a com'è, dopo avermi mandato raccomandata che a tutto avrebbe pensato un tecnico da loro incaricato. Per cui mi fido. Pensando che per avere una planimetria dal catasto fossero indispensabili anche le autorizzazioni comunali, firmo il rogito.</p><p>Approfittando della mia ignoranza non mi danno altra visura. Ora ho richiesto la visura su internet.</p><p>Stessa categoria, classe, rendita, ma nelle annotazioni in piccolo,c'è <strong><u><u>r</u></u><span style="color: #000000"><em><u><u>endita proposta. la causale è "diversa distribuzione degli spazi interni"</u></u></em></span></strong></p><p> </p><p>Infatti è stato creato un open space tra cucina soggiorno e corridoio.</p><p>L'idraulico ha iniziato ad aprirmi gli occhi quando mi ha chiesto il certificato di conformità per l'allacciamento al metano di cui l'alloggio è predisposto, ma i vecchi proprietari andavano a bombola gpl. L'ho chiesto agli ex proprietari e all'agenzia, ma ormai, dopo aver pagato sono "Pignola". Liquidata!</p><p>Sono andata all'Ufficio tecnico del Comune e scopro addirittura dalla planimetria depositata lì nel 79(ultima variante) che lo sgabuzzino di 5 mq è sull'appartamento del dirimpettaio quindi non fa parte del mio. Sono state spostate delle porte.</p><p>Io trovo tutto questo assurdo:</p><ul> <li data-xf-list-type="ul">può un tecnico geometra presentare solo in catasto una diversa distribuzione degli spazi interni senza fare riferimento ad una pratica comunale?</li> <li data-xf-list-type="ul">Ci sono sanzioni per lui?</li> <li data-xf-list-type="ul">I venditori hanno dichiarato il falso al Notaio. Sanzioni per questo o anche lì sarò mandata a stendere?</li> <li data-xf-list-type="ul">Il notaio ha letto bene la visura? Possibile che non ha detto nulla? Ho provato a chiamarlo, ma la segretaria ha detto che se voglio essere ricevuta devo pagare e si nega al telefono.</li> <li data-xf-list-type="ul">Al rogito era presente anche il mediatore immobiliare che era sempre in contatto col notaio.</li> <li data-xf-list-type="ul">L'agenzia, pagata anche da me, ha tutelato solo gli interessi del venditore lasciandomi ora in un mare di guai, in quanto dovrei sanare 2 alloggi e ho anche scoperto che questo open space mi ha tolto l'antibagno, che era il corridoio e che quindi non ho più le 2 porte che separano il bagno dalla cucina.</li> </ul><p>L'appartamento è allora agibile da un punto di vista sanitario?</p><p>Se avete voglia di leggere grazie. </p><p>Se mi rispondete grazie tante. Saluti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Franca56, post: 265851"] Ho acquistato un appartamento per mia figlia. Mi sono rivolta ad una nota agenzia e proposta, compromesso etc. Mi hanno consegnato visura e planimetria depositata in catasto nel 1974. vedo delle discrepanze tra lo stato dell'alloggio e chiedo che la situazione sia sanata. Rifiuto di pagare la sanatoria.(L'A:I: ha il coraggio di chiedermi ciò). Dopo 4 mesi Il compromesso scade, ma loro mi assicurano che entro pochi giorni la situazione sarebbe rientrata. Infatti dopo nove giorni mi consegnano una nuova planimetria dell'appartamento uguale a com'è, dopo avermi mandato raccomandata che a tutto avrebbe pensato un tecnico da loro incaricato. Per cui mi fido. Pensando che per avere una planimetria dal catasto fossero indispensabili anche le autorizzazioni comunali, firmo il rogito. Approfittando della mia ignoranza non mi danno altra visura. Ora ho richiesto la visura su internet. Stessa categoria, classe, rendita, ma nelle annotazioni in piccolo,c'è [B][U][U]r[/U][/U][COLOR=#000000][I][U][U]endita proposta. la causale è "diversa distribuzione degli spazi interni"[/U][/U][/I][/COLOR][/B] Infatti è stato creato un open space tra cucina soggiorno e corridoio. L'idraulico ha iniziato ad aprirmi gli occhi quando mi ha chiesto il certificato di conformità per l'allacciamento al metano di cui l'alloggio è predisposto, ma i vecchi proprietari andavano a bombola gpl. L'ho chiesto agli ex proprietari e all'agenzia, ma ormai, dopo aver pagato sono "Pignola". Liquidata! Sono andata all'Ufficio tecnico del Comune e scopro addirittura dalla planimetria depositata lì nel 79(ultima variante) che lo sgabuzzino di 5 mq è sull'appartamento del dirimpettaio quindi non fa parte del mio. Sono state spostate delle porte. Io trovo tutto questo assurdo: [LIST] [*]può un tecnico geometra presentare solo in catasto una diversa distribuzione degli spazi interni senza fare riferimento ad una pratica comunale? [*]Ci sono sanzioni per lui? [*]I venditori hanno dichiarato il falso al Notaio. Sanzioni per questo o anche lì sarò mandata a stendere? [*]Il notaio ha letto bene la visura? Possibile che non ha detto nulla? Ho provato a chiamarlo, ma la segretaria ha detto che se voglio essere ricevuta devo pagare e si nega al telefono. [*]Al rogito era presente anche il mediatore immobiliare che era sempre in contatto col notaio. [*]L'agenzia, pagata anche da me, ha tutelato solo gli interessi del venditore lasciandomi ora in un mare di guai, in quanto dovrei sanare 2 alloggi e ho anche scoperto che questo open space mi ha tolto l'antibagno, che era il corridoio e che quindi non ho più le 2 porte che separano il bagno dalla cucina. [/LIST] L'appartamento è allora agibile da un punto di vista sanitario? Se avete voglia di leggere grazie. Se mi rispondete grazie tante. Saluti [/QUOTE]
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