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Termine consegna indicato su preliminare ma non su rogito
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<blockquote data-quote="pentesilea70" data-source="post: 214466" data-attributes="member: 32479"><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Buongiorno, </span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">scrivo per sottoporre alla Vostra attenzione una situazione nella quale ci siamo trovati a causa di inesperienza e buona fede.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Abbiamo acquistato un appartamento dal costruttore e contestualmente abbiamo venduto quello in cui abitiamo. </span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Nel rogito di vendita non sono stati inseriti termini di consegna, ma abbiamo concordato con scrittura privata una forma di “penale” in base alla quale ci obbligavamo a pagare all’acquirente 700 euro al mese fino al momento in cui la nostra nuova casa ci sarebbe stata consegnata.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Nel preliminare d’acquisto abbiamo indicato un termine di consegna fissato al 30 maggio dopo di che il venditore avrebbe dovuto scalare dal prezzo finale 1000 euro per ogni mese di ritardo.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Detto preliminare è stato stilato davanti ad un notaio in forma di scrittura privata in quanto non era stata preventivamente comunicata la nostra intenzione di registarlo, (???). Alle nostre richieste di procedere comunque alla registrazione sia il notaio che il venditore ci hanno detto che erano soldi sprecati in quanto unica tutela in più fornita dalla registrazione era quella dell’opponibilità a terzi.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Alla fine ci siamo lasciati convincere e abbiamo concluso, contenti di aver risparmiato una cifra discreta.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Dopo circa due giorni il venditore ci contatta dicendoci che il suo commercialista aveva chiesto la registrazione di detto preliminare per motivi fiscali. A questo punto non eravamo più d’accordo di sostenere una spesa che anche lui diceva essere inutile per noi.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Allora ci ha chiesto di rogitare subito con saldo alla consegna. Abbiamo pensato che in fin dei conti la cosa non era particolarmente rischiosa ed abbiamo proceduto con l’atto.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Su questo però il notaio non ha riportato né il termine di consegna né la penale, (che però erano ben chiari sia sulla proposta di acquisto che sul preliminare). Noi rassicurati dal venditore (che ha giurato che entro maggio l'immobile sarebbe stato in nostro possesso) e fidandoci del notaio (dando per scontato che la clausola inserita nel preliminare sarebbe comunque stata valida in caso remoto di bisogno) non abbiamo insistito.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Naturalmente ora ci è stato detto che non ci verrà consegnato l’appartamento prima di settembre, ( chissà) e noi dovremo pagare la penale ai nostri acquirenti.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">La mia domanda è se il termine di consegna e la relativa penale dovevano essere riportati anche nel rogito per essere riconosciuti o se possiamo far valere ciò che era stabilito nel preliminare a cui non abbiamo espressamente rinunciato.</span></span></span></p><p><span style="font-family: 'Times New Roman'"><span style="color: #000000"><span style="font-size: 12px">Grazie per le risposte che vorrete darmi.</span></span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pentesilea70, post: 214466, member: 32479"] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Buongiorno, [/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]scrivo per sottoporre alla Vostra attenzione una situazione nella quale ci siamo trovati a causa di inesperienza e buona fede.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Abbiamo acquistato un appartamento dal costruttore e contestualmente abbiamo venduto quello in cui abitiamo. [/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Nel rogito di vendita non sono stati inseriti termini di consegna, ma abbiamo concordato con scrittura privata una forma di “penale” in base alla quale ci obbligavamo a pagare all’acquirente 700 euro al mese fino al momento in cui la nostra nuova casa ci sarebbe stata consegnata.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Nel preliminare d’acquisto abbiamo indicato un termine di consegna fissato al 30 maggio dopo di che il venditore avrebbe dovuto scalare dal prezzo finale 1000 euro per ogni mese di ritardo.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Detto preliminare è stato stilato davanti ad un notaio in forma di scrittura privata in quanto non era stata preventivamente comunicata la nostra intenzione di registarlo, (???). Alle nostre richieste di procedere comunque alla registrazione sia il notaio che il venditore ci hanno detto che erano soldi sprecati in quanto unica tutela in più fornita dalla registrazione era quella dell’opponibilità a terzi.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Alla fine ci siamo lasciati convincere e abbiamo concluso, contenti di aver risparmiato una cifra discreta.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Dopo circa due giorni il venditore ci contatta dicendoci che il suo commercialista aveva chiesto la registrazione di detto preliminare per motivi fiscali. A questo punto non eravamo più d’accordo di sostenere una spesa che anche lui diceva essere inutile per noi.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Allora ci ha chiesto di rogitare subito con saldo alla consegna. Abbiamo pensato che in fin dei conti la cosa non era particolarmente rischiosa ed abbiamo proceduto con l’atto.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Su questo però il notaio non ha riportato né il termine di consegna né la penale, (che però erano ben chiari sia sulla proposta di acquisto che sul preliminare). Noi rassicurati dal venditore (che ha giurato che entro maggio l'immobile sarebbe stato in nostro possesso) e fidandoci del notaio (dando per scontato che la clausola inserita nel preliminare sarebbe comunque stata valida in caso remoto di bisogno) non abbiamo insistito.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Naturalmente ora ci è stato detto che non ci verrà consegnato l’appartamento prima di settembre, ( chissà) e noi dovremo pagare la penale ai nostri acquirenti.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]La mia domanda è se il termine di consegna e la relativa penale dovevano essere riportati anche nel rogito per essere riconosciuti o se possiamo far valere ciò che era stabilito nel preliminare a cui non abbiamo espressamente rinunciato.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [FONT=Times New Roman][COLOR=#000000][SIZE=3]Grazie per le risposte che vorrete darmi.[/SIZE][/COLOR][/FONT] [SIZE=3][COLOR=#000000][FONT=Times New Roman] [/FONT][/COLOR][/SIZE] [/QUOTE]
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